Salve volevo sotoporre il mio caso:
Quattro mesi fa giocando ad un torneo mi sono fatto male.. Dpo la partia ho avvrtito un dolore nei pressi del bicipite femorale. Il dolore era coem una infiammazione solo che inizialmente pensavo fosse uno stiramento o qualcosa del genere. Per problemi logistici non ho potuto fare esami per un mese dopodichè sono andato a fare una ecografia. Il risultato è stato un'infiammazione del tendine compreso tra il semimembranoso e il semitendinoso. Ho cominciato in un buon centro di Milano a fare terapie solo che dopo 2 mesi non notavo grossi miglioramenti. Due settimane fa ho fatto un'altra ecografia (mi hanno mandato dal centro) il risultato è stato il seguente:
Lieve entesopatia prossimale del m.semimembranoso, senza lesioni fibrillari. A 4 cm dall'intersezione, appena caudalmente alla giunzione mio-tendinea, si evidenzia un isppessimento fibrotico aderenziale del piano di clivaggio compreso tra m. semimembranoso e semitendinoso per un tratto di 4 cm di lunghezza e con spessore massimo di 1 cm, condizionante un discreto conflitto durante le manovre dinamiche e contro dinamiche. é verosimile che tale alterazione sia da attribuire ad un esito di lesione marginale non recente del m.semimembranoso, con organizzazione di una piccola falda di versamento siero-ematico raccolta nello spazio intermuscolare attualmente completamente organizzata.
Le terapie che sto facendo consistono in isotermia, stretching e posture alternate a corsa leggera ed esercizi isocinetici.
Il dottore ecografista però mi aveva detto che tale aderenza andava diciamo "rotta" con massaggi e cose del genere.
Vorrei avere gentilmente un consiglio e sapere se secondo lei quello che sto facendo basterà a farmi tornare a giocare al massimo delle mie possibilità. Avrò problemi in futuro?? Inoltre volevo sapere se Ha qualcosa di meglio da consigliarmi! é possibile ipotizzare secondo lei dei tempi di recupero?. Aspettando una sua cortese risposta la asaluto cordialmente.
Paolo