Buon Giorno Dottore.
Mi chiamo Riccardo ho 43 anni abito in provincia di Arezzo,mi occupo di riparazioni varie elettro idrauliche e mi capita molto spesso di alzare pesi fino a 30-40 kg
Cercando in rete ho trovato il Suo sito e Le Sue magnifiche spiegazioni dove spiega tutto quello che cè da spiegare in problemi come il mio.Complimenti.
Le cerco di spiegare il mio problema.3 mesi fà dopo uno sforzo alzando circa 25-30 kg per alzare una pompa da terra ho sentito un dolorino alla schiena non gli ho dato peso e ho continuato a lavorare dopo 2 giorni facevo un lavoro che mi abbassavo e alzavo continuamente x 4 ore,cercando di non piegarmi ma di andare verso il basso piegandomi sulle ginocchia.
Finito il lavoro non avevo nessun dolore,mi sono seduto e dopo 10 minuti alzandomi ho sentito un forte dolore dietro alla schiena lato destro.A fatica sono andato a casa e il mio dottore mi ha diagnosticato una lombo sciatalgia .Quindi riposo punture di Feldene e muscoril per 9 giorni.Il dolore non passava anzi camminando per casa sono caduto 2 volte non sentendo più la gamba destra.Tra il sabato e il lunedì il dolore si è spostato tutto a sinistra il dottore è tornato, io non camminavo quasi più,mi ha prescritto 3 iniezioni di Bentelan da 4mg.Il dolore si è attenuato ma è rimasto ho fatto una RM e nel referto c'è scritto questo:
Ridotta la fisiologica lordosi lombare.
Segni di disidratazione del disco intersomatico L1-L2 che appare moderatamente ridotto di spessore,senza evidenti protusioni discali.
A livello L2-L3 modesto Bulging posteriore del disco intersomatico con impronta sulla superficie anteriore del sacco durale.
Bulging del disco L4-L5 con iniziale impegno delle porzionibasali di entrambi i forami di coniugazione ed impronta sulla superficie anteriore del sacco durale .
Nei limiti lo spazio L5-S1
Non evidenti alterazioni di segnale a carico del cono midollare e delle radici della cauda equina.
Regolare l'ampiezza del canale vertebrale nel tratto esaminato.
Presenza di piccolo angioma del corpo vertebrale di L1
Nella mia zona purtroppo non ci sono persone molto colte su questi problemi e mi sono indirizzato verso Firenze da un dottore Fisioterapista che lavora il quale ha analizzato il caso mi ha visitato ed ha usato metodi McKenzie con Estenzioni da prono scivolamento laterale,estenzioni all'indietro stando in piedi e mobilizzazione della schiena manualmente.
Tutto questo non dà nessun risultato,il fisioterapista mi è stato indicato come l'unico sulla piazza Fiorentina a poter risolvere questi casi sia dai pazienti che da altri medici.
Gli
esercizi Mc Kenzie nella maggior parte delle volte 9 su 10 mi accendono il dolore cioè facendo le estenzioni da prono,bocconi sul lettino per intenderci,avverto il dolore dal gluteo sinistro fino al polpaccio anzi al tendine di achille dopo la 4°-5° estenzione,e fino sotto il piede.I primi due giorni c'era un miglioramento ma poi una ricaduta.Sospendemmo e iniziai a fare gli scivolamenti laterali,mano sul fianco sinistro e portare il bacino verso destra,pareva che tutto andasse per il meglio ma dopo 2-3 giorni c'era di nuovo un peggioramento.Il fisioterapista era confusissimo.Dopo di chè decidemmo di fermarci per una settimana con gli esercizi.Provammo con la mobilizzazione manuale 3 volte in una settimana,ma il risultato non cambiava .Poi il dottore è andato a bologna per un corso su questi problemi il 5 febbraio e da quella data ci siamo sentiti ieri.Riconfermando i miei problebi mi consigliato di sentire una "nuova campana" Un Algologo per farmi fare delle infiltrazioni di cortisone .
Il mio Problema è stato nominato "Fluttuante"Oggi ho un dolore se mi muovo in un certo modo domani muovendomi nello stesso modo non ho dolore la situazione non è statica nè sempre uguale e lui non ha saputo darsi una spiegazione e non ha trovato una risoluzione.Queste sono le sue parole.E' stato molto onesto ha cercato di aiutarmi ma non c'è riuscito.
Io ho dolore che parte dalla parte bassa della schiena centralmente e spostato verso sinistra, dolore al gluteo che scende nella coscia internamente e poi al polpaccio .Sotto il piede lo sento e non lo sento .Molte volte lo sento anche sotto il piede per brevi periodi che possono andare da pochi secondi a 4-5 minuti poi scompare magari non lo sento per giorni oppure dopo 1 ora è di nuovo presente.Avverto anche formicolii dalla coscia fino al piede ma questi sono rari.Se mi piego per lavarmi i piedi avverto dolore che scende dal gluteo fino al polpaccio ma non sempre.
Se porto un peso di 5 kg non ci sono effetti,se di 7-8 kg si accende un bruciore interno alla gamba che parte dal gluteo fino sotto il piede e passa solo dopo 30 minuti.
Solo 2 sere fà sono riuscito a far passare questo dolore facendo estenzioni da prono ma dopo 1 ora il dolore era di nuovo presente,ho ripetuto l'esercizio ma non ho avuto miglioramento.
Ieri sentivo come dei bruciori in superficie sul polpaccio e sulla gamba a forza di grattarmi mi sono spellato il polpaccio .Stando seduto nel 90% delle volte tutto si allevia e tutto torna quando faccio 4 passi per casa.Secondo il fisioterapista camminando le vertebre dovrebbero ottenere un "massaggio"io dopo 10 minuti sono stanchissimo devo fermarmi dal dolore e dalla stanchezza.
Prima di avere questi problemi 1 giorno sì ed uno no correvo per 11 km in 1 ora.Sono abituato a camminare.Inoltre da 6-7 giorni sento dolore anche all'anca sinistra .
Oggi ho anche dei formicolii gamba e polpaccio magari domani no!Il dolore si stà spostando verso il gluteo destro,praticamente da dove era partito.
Lo sò la mia situazione non è facile da interpretare.
Dottore non sò più cosa fare e neppure dove andare e a chi rivolgermi sembra un caso difficile che nessuno voglia prendere in mano.
Se Vuole posso telefonarle per spiegare meglio il caso,sempre se Le interessa perchè Tutti sono incuriositi ma nessuno lo vuole affrontare.
Beh io mi scuso per averle rubato del tempo ma sarei Curioso di avere una Sua risposta anche breve ma per capire cosa può essere successo.
La Ringrazio e Le Auguro Buona Giornata Riccardo