Aalve, sono una ragazza di 29 anni da un bel pò alle prese con
lombosciatalgia.
Il 1 settembre dopo un lavoro abbastanza lungo fatto seduta per terra mi alzo e mi blocco con la
mal di schiena, alzare la gamba sinistra mi provoca fitte incredibili al gluteo sinistro. Una settimana con dolori fortissimi, bloccata al letto, stavo bene solo dormendo sul fianco destro in posizione fetale. Prendo per qualche giorno 2 bustine di Oki al giorni, voltaren crema, ma niente, alla fine dopo una settimana il dolore forte si attenua, dopo un'altra settimana sono quasi a posto, 3 settimane dopo il fattaccio sono come nuova.
Per una settimana sto bene, poi mi viene l'influenza, 4 giorni a letto con febbre alta, dolori in tutto il corpo ecc... mi passa, mi alzo, rifaccio il letto.
Siamo al 1 ottobre, purtroppo non avendo più dolori alla gamba sinistra non ci penso e a gamba sinistra tesa mi chino in avanti per tirare su le coperte, una scossa alla natica sinistra, mi blocco di nuovo. Questa volta applico cerotti di Voltaren e il dolore forte dopo 3 giorni mi passa, riesco a dormire a letto a gambe tese, però ho ancora dolori. Vado dalla mia dottoressa che mi prescrive una
radiografia, dalla quale non viene fuori niente di niente, nessuna patologia e spazi tra le vertebre normali.
Torno a casa e comincio a fare stretching sforzando parecchio la gamba sinistra che finora di per sè non mi aveva mai fatto male ma la sentivo contratta (alzare la gamba mi provocava
dolore alla schiena).... l'incubo. Per una settimana prendo 2 Oki al giorno, ho un dolore lancinate alla gamba sinistra che non mi lascia mai, un bruciore pazzesco, come se mi andasse a fuoco, la notte non trovo una posizione che mi faccia stare bene, seduta idem, sto un pochino meglio camminando. Mi fa male il gluteo sinistro, la parte posteriore della coscia, il fianco e anche l'inguine (sempre a sinistra) Dopo una settimana il dolore acuto mi passa.
Arriviamo ad oggi. La situazione è notevolmente migliorata, la gamba non mi fa più alcun male se non dopo molte ore passate seduta, la notte dormo in tutte le posizioni senza dolore e la mattina mi sveglio senza fastidi, sto bene qualche ora, poi se sto in piedi o cammino mi fa molto male la parte alta del gluteo sinistro (la mai Dott. dice che è dove ci sono le terminazioni nervose) e sento la parte posteriore della coscia contratta. Il dolore è intermittente, e dopo un pò che ho dolore, se non cambio posizione, si irradia al gluteo sinistro, se trovo una posizione comoda invece mi passa. Sono tornata dalla Dottoressa che mi ha prescritto Lyrica per 10 giorni presa gradualmente fino ad arrivare a 75 mg. E' convinta che non si tratti di ernia del disco perchè la radiografia non presenta anomalie, il dolore non è mai stato particolarmente forte, e perchè dice che i cerotti di Voltaren quando mi sono bloccata la seconda volta non mi avrebbero fatto nulla se fosse stata
ernia discale. Mi sento tutta incroccata, irrigidita, ho paura di muovermi, e permane questo dolore nella parte alta del gluteo sinistro, tra l'altro se esercito pressione con le dita in quel punto vedo le stelle. Help me, consigli? Suggerimenti? Idee su cosa possa essere?