Autore Topic: Laurea magistrale in scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione  (Letto 17609 volte)

Offline Caracalla8

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Salve a tutti.
Sinceramente non ho ancora capito bene a cosa serva in pratica questa laurea magistrale che tra l'altro è l'unica che possono frequentare i fisioterapisti.
Cosa ci offre in più rispetto alla semplice triennale? soltanto Ricerca, Didattica e Dirigenza? Davvero in pratica ci offre queste possibilità?
In poche parole, uno studente di terzo anno , una volta laureato, secondo voi sarebbe meglio che facesse la magistrale o è tutto tempo perso?
Grazie.



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Laurea magistrale in scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione
« Risposta #1 il: Novembre 05, 2010, 04:27:21 pm »
Caracalla,
su internet puoi trovare queste informazioni nei siti universitari:


Obiettivi

 Il corso di laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione ha lo scopo di fornire una formazione che consente al laureato di:
applicare le conoscenze di base delle scienze pertinenti alla specifica figura professionale necessarie per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati da personale con finzioni riabilitative dell'area medica, all'interno di strutture sanitarie di bassa, media e alta complessità;
utilizzare le competenze di economia sanitaria e di organizzazione aziendale necessarie per l'organizzazione dei servizi sanitari e per la gestione delle risorse umane e tecnologiche disponibili, valutando il rapporto costi/benefici;
supervisionare specifici settori dell'organizzazione sanitaria per la riabilitazione;
utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca nell'area dell'organizzazione dei servizi sanitari;
programmare l'ottimizzazione dei vari tipi di risorse (umane, tecnologiche, informative, finanziarie) di cui dispongono le strutture sanitarie di bassa, media e alta complessità;
progettare e realizzare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento;
sviluppare le capacità di insegnamento per la specifica figura professionale nell'ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio nella formazione di base, complementare e permanente.


Sbocchi professionali

 Gli sbocchi occupazionali del laureato in Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione sono:
la dirigenza nelle strutture sanitarie (organizzazione/supervisione delle strutture ed erogazione dei servizi in un’ottica di efficacia);
l’insegnamento universitario;
la formazione;
la ricerca nell’ambito di competenza.



Il mio commento è:
Come tutti i titoli universitari ti dà maggiori punti nei concorsi.
La mia coordinatrice delle tutor universitarie stava studiando ed era iscritta a questa Laurea per fare carriera, dato che ormai era già coordinatrice non sò dove poteva arrivare ...
A livello pubblico forse hai qualche vantaggio con un titolo in più, ma privatamente se arrivasse da me un ragazzo a fare una domanda di assunzione con questa laurea non lo terrei in considerazione.
A livello pratico di come si cura un paziente non credo che aiuti molto, se provi a partecipare a corsi privati a pagamento vedrai che sono pieni di fisioterapisti laureati in qualunque università d'Italia, dato che la scuola pubblica non insegna un mestiere ma dà solo il "pezzo di carta".
Io ho imparato a fare il fisioterapista studiando molto sui libri da autodidatta e soprattutto partecipando a corsi di aggiornamento molto validi.

Il mio punto di vista è quello di un tecnico che vuole ottenere il miglior risultato sul paziente, quindi guarirlo o farlo migliorare il più possibile.
Un mio collega ha frequentato il master universitario di Pisa sulla riabilitazione sportiva e dice che ci sono stati solo 2 seminari in tutto l'anno interessanti, gli altri studenti arrivavano al mattino con 2/3 ore di ritardo e la sera andavano a ballare.

Quali sono i tuoi obiettivi?

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista