Salve, mi chiamo Pasquale ed ho 50 anni. Gioco a calcio da circa 40 anni, negli ultimi 10 anni prevalentemente su sintetico (calcio a 5, a 8 , a 11). Non ho mai avuto infortuni rilevanti di nessuna natura, tranne un affaticamento degli adduttori 4-5 anni fa risolto con 10 sedute di tecar e riposo per un paio di mesi. Da un paio di mesi pero' avverto un fastidiosissimo dolore che parte dal punto di aggancio del tendine retto femorale sinistro e si propaga nell'inguine. Il tutto ha avuto inizio durante un forte raffreddore mentre tossivo con violenza. Questo ha fatto pensare ad un'ernia inguinale ma ben 2 ecografie fatte in centri diversi hanno scongiurato questa ipotesi. Non solo, dalle ECG non si rilevano lesioni o stiramenti a tutta la regione muscolo-tendinea sinistra. Sono anche stato trattato ben 2 volte dall' osteopata che mi ha detto che si tratta del tendine retto femorale e che secondo lui dovevo stare meglio. E invece no. Nulla e' cambiato. Ho provato a fare una corsetta per riprendere ma mi son dovuto fermare dopo venti minuti e il giorno dopo avevo un gran dolore. Puo' darmi un'idea verso cosa o chi devo indirizzarmi per risolvere? Grazie.