Salve, mi chiamo Angelo ho 42 anni e vorrei sottoporre a voi la mia esperienza. Ad Aprile del 2010 (oltre due anni fa), sono scivolato (quasi da fermo) con lo scooter e la mia gamba, incastrandosi col baluetto posteriore, è rimasta in trazione per qualche secondo procurandomi un dolore terribilmente forte.
Il dolore era così acuto che stavo per perdere conoscenza ancor prima d'essere trasportato in ospedale dall'autoambulanza.
Giunto al pronto soccorso, il dottore non ritenendo esami ortopedici approfonditi, mi ha licenziato con tre semplici giorni riposo!!!!
Il giorno dopo, iniziò un preoccupante sversamento di sangue che coinvolse l'intera coscia, dal gluteo fin sotto il ginocchio; l'ematoma era così preoccupante che ritornai immediatamente in ospedale ove stavolta fecero una ecografia ed una visita ortopedica. In ortopedia il medico era perplesso se ricoverarmi per l'intervento chirurgico di ricucitura del muscolo e drenaggio dell'ematoma oppure protendere per qualcosa di meno invasivo. Decisero in equipe di non operarmi, mi misero un tutore per qualche giorno e mi diedero delle cure per l'ematoma....
Rimasi immobile a letto per oltre un mese e quando riuscii ad alzarmi dovetti farlo con due stampelle; questa storia continuò fino a luglio, quando in ospedale mi fecero fare due cicli di fisioterapia.
Il fisiatra, visto che continuavo a zoppicare mi consigliò un po di bici. Cosa che feci per oltre un anno.
Oggi, a distanza di più di due anni sto cercando di effettuare piccole corse.... due minuti a camminare + 1 minuto a correre x 8 volte. Ho iniziato questa attività lunedì scorso, ma già martedì accusavo dolori alla gamba tant'è che ieri, cercando di riprovare a correre, ho smesso perchè, dopo un po, non riuscivo a stendere bene il muscolo.....
Ciò detto, qualcuno può darmi dei consigli su come risolvere definitivamente il problema riacquisendo quella elasticità muscolare persa?
Grazie per la pazienza.