Lupetto,
visto che corri e fai le gare bisogna che affronti il disturbo in modo da risolverlo completamente, se tu fossi un anziano che sta seduto 16 ore al giorno protresti anche non dargli peso.
Il tuo disturbo sembra di tipo fasciale e legamentoso, le protrusioni che hai non causano il tipo di dolore che descrivi.
Se il problema viene cambiando posizione e mantenendo delle posizioni fisse per lungo tempo, hai i legamenti retratti e delle aderenze nelle fasce connettivali, il fatto che muovendoti il dolore cali conferma la mia ipotesi.
In pratica i tuoi tessuti da elastici stanno diventando fibrosi e questo può dare forte dolore.
Il cortisone è una cura palliativa, quindi la causa del disturbo rimane.
Le cure ideali per interrompere questo processo di fibrotizzazione sono la terapia manuale (mckenzie, osteopatia, miofasciale, ecc) e la ginnastica posturale preventiva della lombalgia.
Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista
salve tutti, mi presento sono Andrea da Palermo e da tempo seguo questo forum...
mi scuso se sbaglio ad "intervenire" in questo trehad ma invece di aprirne uno nuovo, e magari fare confusione, ritrovandomi molto nell utente che ha descritto i suoi sintomi ho preferito rispondere a questo.
Come l 'utente Lupetto, anch'io ho 2 protrusioni sia l4 l5 sia l5 e s1 con compressioni "discreta" e " modesta". Ma a dire di tutti gli specialisti che mi hanno visitato il dolore che ho nella zona lombare non è imputabile a queste. Infatti non ho nessun interessamento a livello di gluteo, insomma non soffro di sciatalgia.
io ho 22 anni, gioco(più che altro giocavo
) a pallone faccio (facevo) pesistica stando attento al mio problema, e da un pò di tempo ho iniziato il nuoto perchè mi da una certa elasticità.
Premetto che ho questo tipo di problema da quando circa avevo 15 16 anni, facendo una radiografia è stata riscontrata una certa cifosi, (spero di non sbagliare, il bacino in avanti e spalle chiuse in avanti
) e una scoliosi, e riduzione spazio intervetebrale a livello lombare. Sono andato in un centro dove faceavno ginnastica posturale, perchè avevo la muscolatura ocmpletamente bloccata, non riuscivo a toccarmi i piedi con le punta delle dita e in un annetto di ginanstica sono tonrato quasi alla normalità.
Da un pò di tempo, inizio dell universita, ho cominciato a muovermi di meno ed a fare una vita più sedentaria, ed ho cominciato ad accusare di nuova una certa rigidità alla zona lombare con annessi problemi di pubalgia (ischio crurali corti e rigidi, oltre anche interessamento dei muscoli ileo psoas che dai tempi della ginnastica posturali risultavano poco elastici e rigidi) e dolori.
Questi come l utente lupetto vengono fuori soprattutto quando sto in piedi molto tempo, o seduto x diverso tempo, scompaiono quando faccio una corsa lunghe camminate. Insomma a caldo, muovendomi non sento niente o quasi. Anche la mattina soffro di una certa rigidità. A mio avviso, ignorante in materia, credo di avere uno dei due lombari, quello che mi fa male, che è più contratto dell'altro.
Inoltre sempre nell ultimi tempi il dolore sembra essersi un esteso verticalmente . Poi non so se c'entra neinte, essendo anche diventato un po ipondriaco visto tutte le cose che si snetono in giro, quindi magari mi concentro su cose che magari prima non notavo, noto che la schiena " mi scricchiola" facendo tipo delle circonduzioni del busto. Osteopata e posturologo che mi hanno seguito, 2 persone veramente eccezionali, che ho avuto la fortuna di trovare, mi hanno assicurato che sono "sanissimo" e il mio problema è posturale, di compensi muascolari per sopperire a una non buona struttura ossea.
Leggendo il commento del Dottor Defilippo,che seguo sempre con attenzione, avendo comunque io un problema molto diffuso, ho trovato interessante questa suo sospetto riguardo al problema inerente ai legamenti.
Potrebbe essere anche nel mio caso?
rigranzio tutti, e mi scuso per la prolissità del mio intervento.