Autore Topic: Microfrattura nocca  (Letto 32653 volte)

Offline Grublok

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Microfrattura nocca
« il: Luglio 11, 2011, 08:45:55 pm »
Salve, mi chiamo Stefano e ho 24 anni. Circa 2 anni fa ho preso una botta con la nocca del dito medio della mano destra(zona tra il II ed il III metacarpo) su una superficie rigida, facendo gonfiare visibilmente la parte interessata. Al tempo non ho pensato di andare a farmi vedere, poichè riuscivo a compiere tutti i movimenti del dito senza sentire dolore e mi limitai a mettere con una certa frequenza pomate pensando che sarebbe poi andato via.

Dato che dopo un anno e mezzo dal fatto sentivo ancora "pizzicare" ogni tanto, sono andato a farmi vedere dal mio medico di base, il quale mi ha detto che si tratta di una microfrattura e che guarirà del tutto data anche la mia età, ma dato che si trova in un punto come la nocca possono volerci alcuni anni perchè questo avvenga totalmente. Per sicurezza mi ha fatto fare una radiografia ma non è stato evidenziato nulla (segno forse che si tratti veramente di una microfrattura lieve e che quindi non si veda nella lastra).

Ad oggi il gonfiore è completamente svanito, ma sento ancora "pizzicare" e se tiro contro un sacco medio/leggero o  faccio pressione sulla parte interessata dopo poco più di 5 se non quasi 10 minuti salta fuori dolore, evidenziando un arrossamento del diametro di alcuni millimetri.
Questo arrossamento e pizzicorio viene fuori anche adesso con il caldo in alcuni momenti della giornata senza che io faccia nulla.

Volevo chiederle lei cosa ne pensava: se è vero che si possa trattare di una microfrattura ossea invece che qualcos'altro e se la guarigione è solo una questione di tempo, dato che vorrei poter ricominciare a tirare al sacco ed in generale vivere meglio. Grazie del tempo speso ed aspetto risposta al più presto.



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #1 il: Luglio 14, 2011, 03:18:54 pm »
Stefano,
se una microfrattura guarisce in alcuni anni, quanto tempo dovrebbe impiegarci una frattura normale???
Il tuo medico è sicuramente molto bravo e preparato, ma una cosa del genere io ancora non l'ho vista.

Dopo 2 anni sarà rimasto un cattivo posizionamento delle ossa nell'articolazione o qualche aderenza a livello dei tendini e delle fasce dorsali.
Prova a fare un ecografia, perchè la microfrattura non mi convince.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Grublok

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #2 il: Luglio 14, 2011, 06:51:42 pm »
Dr. Massimo Defilippo, il motivo per cui mi è stato detto che la microfrattura in questione ci dovrebbe mettere "alcuni anni"  è dovuto al fatto che si trova in un punto quale quello della nocca e, al contrario delle fratture che normalmente vengono ingessate, non era stata immobilizzata subito.

Appena avrò la possibilità effettuerò una visita ortopedica e un ecografia. Grazie e le saprò dire.



Offline Grublok

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #3 il: Settembre 30, 2011, 11:04:40 pm »
Salve Dr. Massimo Defilippo, ho effettuato un'ecografia alla zona interessata e, come la radiografia, non ha evidenziato nulla di anormale.
Se può esserle d'aiuto, negli ultimi tempi ho notato che tenendo il dito medio, cioè quello della nocca interessata, "dritto" per una decina di secondi, esso tende a rimanere in tale posizione da solo e a piegarsi solo se gli do l'impulso a farlo.
Mi sappia dire cosa ne pensa.

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #4 il: Ottobre 01, 2011, 02:56:16 pm »
Stefano,
a questo punto dovresti ampliare la veduta, forse il disturbo non è limitato alla sola nocca, ma potrebbe originare a livello di polso, gomito, spalla o collo.
Hai altri disturbi nel corpo?
Se il dito tende a bloccarsi in una posizione può essere interessato anche il nervo.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #5 il: Ottobre 01, 2011, 09:13:02 pm »
Dr. Massimo Defilippo,
attualmente sto effettuando un programma di riequilibrio posturale tramite l'uso di un apposito bite a partire da gennaio 2010, poichè la parte sinistra del corpo risulta essere troppo contratta e la parte destra troppo debole. Di conseguenza ho alcuni dolori a livello del gomito, collo, cocige, gamba e tallone della parte destra cioè la medesima parte della mano in cui si trova la nocca interessata.

La mia personale sensazione a questo punto, se può valere qualcosa, è che magari possa trattarsi di qualcosa di legamentoso che è stato lesionato più facilmente dato il minor livello di forza nell'arto e ho la bruttissima sensazione che non tornerà come prima, dato che sono passati due anni circa dall'evento in questione.
Mi dispiace essere così pessimista, è assolutamente possibile che mi sbagli, dato sono opinioni di una persona frustrata dopo anni di dolori fastidiosi e continui, nonchè di false speranze.
Mi faccia sapere la sua opinione appena può, grazie.
 

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Microfrattura nocca
« Risposta #6 il: Ottobre 10, 2011, 11:39:45 pm »
Grublok,
per la mia esperienza ti posso assicurare che il trattamento dei legamenti, tendini e fasce connettivali a livello di mano e polso dà ottimi risultati per tendiniti e traumi in generale.
Credo che l'equilibrio della mano dipenda per la maggior parte da questi tessuti.
Prima di abbatterti dovresti provare delle terapie efficaci, poi, se non guarirai, eventualmente se ne potrà parlare.
Se io avessi il tuo disturbo proverei delle terapie manuali miofasciali ed eventualmente terapie fisiche come laser o ultrasuoni.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista