Autore Topic: Dolore zona inguine - adduttore dx  (Letto 24274 volte)

Offline DANIELE

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Dolore zona inguine - adduttore dx
« il: Agosto 31, 2011, 11:21:51 am »
Buongiorno dr Defilippo,
le scrivo per un nuovo consulto.
Lunedì 22 agosto ho iniziato la preparazione ( calcio ) con la mia squadra.
Da subito ho avvertito un fastidio nella zona inguine - adduttore pur facendo della corsa lenta.
Naturalmente questo aumentava correndo più veloce o se provavo a calciare.
Un fastidio praticamente uguale a quello di una contrattura o stiramento.
Premesso che in estate sono stato completamente a riposo e non ho fatto tornei, proprio non riuscivo a capire il perchè di questo dolore arrivato dal nulla.
Lunedì 29 agosto quindi ho eseguito un ecografia, dove il risultato è stato quello che segue:
 
PRESENZA DI IMBIBIZIONE EDEMATOSA A CARICO DELL' INSERZIONE DEGLI ADDUTTORI DI DX SULLA SINFISI PUBICA A ASSOCIATA AD ALCUNE LINFOADENOMEGALIE INGUINALI DI CIRCA 1 CM A CARATTERISTICHE VEROSIMILMENTE REATTIVE CON IRREGOLARITà DEL PROFILO CORTICALE DEL PUBE. IL VENTRE MUSCOLARE DEGLI ADDUTTORI E DEL GRACILE COME QUELLO DEI MUSCOLI DEL QUADRICIPITE APPARE CONSERVATO. ATTUALMENTE NON SI EVIDENZIANO ROTTURE NE DISINSERZIONI.
NEL COMPLESSO IL QUADRO è COMPATIBILE CON TENDINOPATIA INSERZIONALE CRONICA DEGLI ADDUTTORI A DX ( INIZIALI NOTE DI SINDROME PUBALGICA RETTO - ADDUTTORIA ).

Visto l'esito ( che per mè è quasi arabo ) la situazione secondo lei è preoccupante ?
Quali secondo lei sono le cure migliori da fare per potrer risolvere il problema ?
E secondo lei grossolanamente quanto tempo mi ci vorrà per tornare in campo ?

La ringrazio in anticipo per una sua risposta.
Saluti
Daniele



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #1 il: Settembre 03, 2011, 09:28:57 pm »
Daniele,
pare che la situazione comprenda un ingrossamento dei linfonodi e una tendinite degli adduttori, meglio conosciuta come pubalgia.

Per i linfonodi devi chiedere al tuo medico, potrebbe essere un virus, capita abbastanza spesso.

per la tendinite se ti sei fermato subito ne verrai fuori prima, sono disturbi che possono cronicizzarsi e durare a lungo se non vengono trattati a dovere.
Ci sono terapie fisiche come il Laser che si utilizzano sui tendini, ma devi sentire prima il tuo medico, soprattutto per il discorso dei linfonodi, anche se in teoria non è una controindicazione.
Per la pubalgia noi lavoriamo manualmente con manipolazioni ed esercizi.

dr. Massimo Defilippo Fisioterapista


Offline DANIELE

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #2 il: Settembre 07, 2011, 11:47:17 am »
Buongiorno dottore,
la ringrazio per la sua pronta risposta.
Attualmento senza parere di nessun medico ma sotto consiglio di un fisioterapista nello stesso centro di fisioterapia sto svolgendo un ciclo di tecar, ed inoltre mi è stato dato qualche esercizio di strecing da effettuare a casa. Teoricamente a detta loro questa cura dovrebbe disinfiammare il tendine. Indagando qua e là però ho saputo che disinfiammare la zona interessata non basta, ma bisogna anche capire cosa fa scatenare la pubalgia ( problemi alla schiena, postura sbagliata, ecc ).

Detto ciò secondo lei la tecar che sto facendo come tipo di terapia va bene ?
Per capire la causa scatenante della pubalgia potrebbe essere utile una visita da un osteopata ?
O è meglio il parere di un ortopedico ?

Saluti
Daniele

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #3 il: Settembre 10, 2011, 03:29:34 pm »
Daniele,
non sapendo esattamente cosa ti fanno al centro fisioterapico non posso dirti cosa ne penso.
La strada che andrebbe percorsa è: esame strumentale, visita specialistica e terapie, purtroppo spesso per la fretta di guarire il paziente di solito parte dalle terapie e se non guarisce, successivamente fa gli altri step.
Io personalmente seguo i consigli dei medici, ma lavoro molto manualmente nelle pubalgie perché bisogna capire qual'è l'origine del problema e correggerla.
Purtroppo la causa non è quasi mai a livello del bacino, spesso origina più in basso o sulla schiena, quindi il mio orientamento è un trattamento globale, la strada dell'osteopata è preferibile in questi casi.
Con questo non dico che la Tecar®  , il laser ecc. non possano guarirla, ma che potrebbe tornare in futuro.

dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #4 il: Settembre 12, 2011, 02:22:03 pm »
Buongiorno,
infatti come lei giustamente sostiene ho fatto x prima cosa un esame strumentale dove è sttato riscontrato quello che le ho scritto al inizio. Seguirò il suo consiglio dello steopata, e spero riesca a capire la causa scatenante.

saluti

Offline DANIELE

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #5 il: Settembre 13, 2011, 07:27:09 pm »
Gentile dr Defilippo,
riguardo la pubalgia mi sono dimenticato di porle un'altra domanda.
E vero che anche a livello di alimentazione questa patologia può essere più o meno curata ?
Se si cosa si dovrebbe mangiare e cosa sarebbe meglio evitare ?

La ringazio nuovamente.
Saluti

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Dolore zona inguine - adduttore dx
« Risposta #6 il: Settembre 17, 2011, 10:54:29 pm »
Daniele,
l'alimentazione andrebbe sempre curata, può influire sugli organi interni e quindi sui legamenti e muscoli che connettono organi e visceri (fegato, reni ecc.) alle ossa.
Io non sono la persona adatta per farti una dieta, non so dove abiti, qui conosco una bravissima dietista, ma da altre parti d'Italia non saperi aiutarti.

dr. Massimo Defilippo Fisioterapista