gentile sig Mauro intanto le rispondo io che mi occupo di medicina sportiva.
Intanto avrei piacere di leggere il referto dell'ecografia così capiamo meglio il problema ma ad ogni modo, quello che lei ha scritto dice già parecchio e cioè, molto probabilmente il dolore che accusava non era dato da una contrattura ma da una piccola distrazione o strappo e successivamente ,come difesa del muscolo,si è instaurata la contrattura riflessa,questo lo si deduce dalla piccola area cicatriziale nel 1/3 medio distale del bicipite rilevata dall'ecografista.Quello che le è successo è abbastanza frequente nel senso che, le cicatrici per seconda intenzione cioè le riparazioni che l'organismo effettua senza intervento umano(cioè senza una sutura con ago e filo),spesso non sono perfette vuoi perchè in mezzo alla lesione rimane del sangue coagulato che ostacola la riparazione oppure, perchè non ingessando ,la continua trazione del muscolo non permette una riparazione adeguata,tutte queste cause portano ad una sutura labile che sotto pressione come allenamenti vari può cedere e riaprirsi, tenga presente ,che a prescindere dalla sutura, le cicatrici sono sempre meno elastiche del muscolo lesionato e quindi, bisogna sempre scaldare bene il muscolo colpito dalla lesione prima del gesto atletico.Cosa le posso consigliare,io in infermeria uso l'ultrsuono con sotto un gel un po particolare perchè oltre a sfiammare ha un'azione riparatrice sui tessuti molli e, la presenza dell'enzima bromelina permette la disgregazione del coagulo precipitato; devo dire che mi trovo bene però anche la diatermia da contatto viene spesso usata per risolvere le distrazioni.Il suo intervento al ginocchio non penso abbia influito, come le ho detto ,è una semplice distrazione con recidiva.L'unica cosa se mi posso permettere è che a mio avviso forse dovrebbe iniziare un pochino più adagio senza tutte queste attività, con rispetto non ha più vent'anni e anche se sono muscoli allenati hanno bisogno di un po più di recupero.dr simone sce