salve,ho 20.lo scorso 21agosto mi sveglio con la caviglia gonfia e con un dolore tremendo tanto da non poter poggiarlo a terra, per 3 giorni non ho considerato la cosa e ho cercato di camminare non facendo troppo forza su di essa,fin quando non ce lo fatta piu e sono andato a fare le raggi e non e uscito nulla , dopo ho fatto l'ecografia e gia si vedeva qualcosa, poi ho contattato un ortopedico di seguito un reumatologo ma tutt'oggi mi porto il dolore anche se riesco a camminare, adesso scrivo la scalette delle procedure medico che ho seguito:
25 agosto raggi x-negativo
da 25ago al 8 settem tutore e ghiaccio 3 volte al giorno per 30 minuti
10 settem ecogafia--esame eseguito con sonda lineare ad alta frequenza ha evidenziato la lezione parziale del legamento peroneo astragalico anteriore, presenza di fluido contiguo al peroneale,al tibialeed agli estensori delle dita
10 sett 24 sett -- tutore e assunzione daflon 500 mg e nimedex 400 mg
3 otto esami sangue--VES(72),ALFA2%(14.7),P.C.R.(2.10) TUTTO QUESTO DAL ORTOPEDICO
18 ottob risonanza mag-- esame eseguito con scansioni assiali sagittali e coronalipesate in T1 T2 e DP con seguenze SE GE e in fat sat. si rileva piattismo del piede con alterazione morfologica del calcagno che presenta fusione per sinostosi incompleta calcagno-scafoide. minute cisti subcondrali nel contesto del calcagno tra le superfici delle sottostragaliche. minute cisti subcondrali anche alla neoarticolazione su entrambi i versanti con modica diffusa iperintensita delle superfici ossee adiacenti compresa la testa dell'astragalo. imbibizione edematosa delle parti moli del mesopiede. regolare morfologia decorso e segnale delle struttura tendinee della caviglia compreso il tendine d'achille modesta distensione fluida della guaina del flessore lungo dell'alluce. non significative alterazioni RM delle strutture legamentose della caviglia compresi i legamenti del seno del tarso.assunzione per 2 settimane ARCOXIA 90 mg e nimedex 400 mg
un mese di interruzione della cura anche se continuo ad avere dolore
6 gennaio 2014 risonanza mag--esame eseguito con scansioni assiali sagittali e coronali pesate in T1 DP e T2 con sequenze SE GE e in fat sat e confrontato con il precedente del 18 ottob 2013 rispetto al quale si rileva riduzione dell'iperintensità edemigena ossea a livello dell'astragalo. tuttavia appare lievemente aumentata l'ipertensità da edema subcondriale a livello dei capi ossei della neo articolazione tra calcagno e navicolare. ridotto ma ancora evidente la minima distensione fluida della guaina del tendine del flessore lungo dell'alluce. ridotto rispetto al precedente citato l'edema delle parti molli.sostanzialmente invariati i rimanenti reperti.
tutt'oggi sento il dolore che sentivo sempre , non so da chi andare sinceramente,