Antonio,
L'altro giorno stavo parlando con un mio paziente tecnico di radiologia e si diceva che oggi non ci sono più i clinici, ma si demanda di fare diagnosi all'apparecchio della risonanza magnetica.
Io non credo che quelle immagini possano dire tutto, anche se danno una mano.
Dovrei sapere com'è iniziato il problema?
Il dolore è nella parte posteriore del polpaccio o lateralmente? Sente formicolio o intorpidimento al piede?
Tuo padre riesce a camminare o zoppica?
Ha avuto qualche intervento chirurgico anche molto vecchio? (appendicite ecc.)
Ha avuto qualche distorsione di caviglia?
Di notte sente forte dolore e si deve alzare da letto per avere sollievo? (esclusi i due giorni di fitte terribili)
Quanti anni ha?
Che tipo di fisioterapia ha fatto finora?
Scusami se ti devo fare quest'interrogatorio, ma è necessario per comprendere la situazione.
Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista
-mio padre di mal di schiena ne ha spesso sofferto, dal 1990 al 98 ha fatto l'imbianchino,dal 1998 fa l'autista di pullman e comunque ha continuato a fare come hobby l'imbianchino e altri lavori manuali come spaccare la legna.
-il dolore è nella parte laterale del polpaccio e non sente formicolio.
-ci sono volte in cui riesce più o meno a camminare, ma per non sentire dolore deve camminare mettendo il peso sul lato destro del corpo.
-non ha avuto interventi chirurgici
-a fine anni 80/inizio anni 90, giocando a calcio, ha avuto una distorsione alla caviglia
-di notte deve quasi sempre alzarsi dopo una certa ora perchè si stanca, quindi dopo una mezz'ora può tornare a dormire; anche se ci sono state notti in cui non ha avuto bisogno di alzarsi e ha dormito tranquillo, e notti in cui dopo essersi alzato per il dolore non ha preso più sonno perchè il dolore ha continuato a persistere.
-ha 48 anni appena compiuti
-ha fatto 10 sedute di tekarterapia e 10 di magnetoterapia
La ringrazio per l'attenzione