Autore Topic: Pubalgia..coxalgia..problema neurologico?  (Letto 14321 volte)

Offline Tony

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Pubalgia..coxalgia..problema neurologico?
« il: Luglio 29, 2015, 12:48:40 pm »
Buongiorno,scusate il disturbo. Sono Tony, ho 30 anni ed è da circa 9 mesi che sono alle prese con un problema del quale non riesco a trovare soluzioni.  Avverto dolori inguinali, in entrambe le gambe, che si irradiano all'interno coscia, fino al lato mediale delle ginocchia. Avverto bruciore misto a dolore anche ai genitali ( testicoli , perineo) soprattutto da seduto e soprattutto quando sto in macchina non riesco a sopportare le vibrazioni. I fastidi non sono sempre allo stesso punto ed avverto anche dolore, sempre bilateralmente, subito sotto le anche ed a volte nella parte posteriore delle gambe. Sento degli spasmi, i muscoli si muovono involontariamente in entrambe le gambe come scosse, questo capita spesso nella zona tra ano e testicoli. Avverto anche un senso di debolezza fastidioso alle gambe..faccio fatica a fare qualunque cosa.A volte ,da seduto, mi capita una strana sensazione, è come se mi sentissi scendere calore alle gambe che diventa bruciore ai piedi. Quando salgo le scale o cammino in salita faccio fatica.Avverto a volte dolori anche dietro alla base della schiena e natiche. Spesso quando faccio forza premendo gli alluci sul terreno mi arriva riflesso il fastidio agli inguini. Quando mi piego ad esempio per lavarmi i denti ed abbasso la testa verso di me, parte un dolore forte in entrambi gli inquini. Ho problemi anche nell'atto sessuale A letto quando dormo non ho particolari problemi, ma già quando mi sveglio iniziano gli spasmi e poi iniziano, ai primi passi, i fastidi o dolori...dipende da come gli gira.
Ho giocato da quando ero piccolo a calcio ma da più o meno 5 anni non pratico più sport a livello agonistico, quando capita faccio, anzi facevo, una partitella a calcetto con gli amici e un po di corsetta. Mi sono concentrato più sullo studio quindi non ho fatto più molta attività fisica. Da circa 7 mesi sto seguendo un corso di addestramento militare con non pochi problemi. Tutto ciò sembra che sia coinciso a seguito di un problema al ginocchio destro, che mi son portato per qualche mese e camminavo "zoppicando" perchè mi faceva male,dopo una partitella a calcetto. Dopo aver fatto una risonanza magnetica è risultato ginocchio instabile per lassità del crociato anteriore e mi è stato detto di potenziare la muscolatura. Prima facevo esercizi isometrici a casa, nuoto con pinne e ciclette e dopo sono andato in palestra seguito da istruttori con i quali usavo gli attrezzi per le gambe e mi facevano usare carichi leggeri. Un giorno successe che mentre ero in palestra il ginocchio si infiammò molto e decisi di non andare più, ma la sera mentre ero a casa seduto avvertii un dolore pungente al quadricipite in centro della gamba sinistra che mi durò qualche giorno fin quando una mattina decisi di fare una lunga passeggiata per cercare di riprendere un po l'abitudine di camminare "normale"..nel pomeriggio però, mentre ero seduto in macchina quel dolorino si è irradiato verso su (spina iliaca) e nei giorni seguenti il dolore sembrava camminasse facendo il giro del basso ventre con senso di malessere. In seguito si sono infiammati gli adduttori, entrambi e lato posteriore delle gambe e per alcuni giorni non riuscivo neanche a camminare bene per i forti dolori, non riuscivo neanche a salire le scale.Pensai ad un classica "pubalgia" dovuta ad una cattiva postura assunta per non sentire dolore al ginocchio. Quindi ho iniziato a fare varie visite e controlli che elenco: assunzione di antinfiammatori, sedute di laser CO2 Vascolarizzazione MANUALE degli adduttori. Esercizi di stretching seguito da fisioterapisti , 3 Iniezioni di Voltaren muscoril (scarso risultato) Visita da un'osteopata, il quale ha notato l'anca destra funzionale come se fosse di una persona decisamente più grande ed ha notato che compenso tutto a sinistra. Si è accorto anche di una malocclusione di cui ne ero già a conoscenza e mi ha detto della valvola ileocecale alterata. Per un paio di mesi ho avuto dolore all'addome e secondo il mio medico curante era dovuto ad una forma di colite spastica. Ho fatto ecografia regionale inguinale bilaterale e risonanza magnetica del bacino con esiti negativi. Radiografia del bacino della cervicale e lombo sacrale con esito negativo. ESAMI del sangue prescritti da un neurologo e poi da un urologo che mi ha giagnosticato una prostatite ma dagli esami poi è risultato tutto nella norma. Ho fatto una visita da un ortopedico il quale mi ha diagnosticato sindrome retto-adduttoria e radicolopatia L5/S1 e mi ha prescritto, in merito, risonanza magnetica lombo/sacrale, medicinali e integratori: deltacortene mobic e nuroxx. La risonanza ha evidenziato solo: in L3- L4 e L4- L5 si apprezza lieve accentuazione della convessitá discale posteriore che impronta il sacco durale ed occupa la porzione inferiore dei neuroforami giungendo a ridosso delle radici nervose L3 ed L4 di destra. Sono stato da un posturologo che mi ha fatto fare degli esercizi mirati e manipolazioni sui punti dolenti. Ma niente. Ho fatto anche agopuntura auricolare....
Sono stato da un gastroenterologo ma niente di importante. Quest ultimo ha evidenziato il colon pieno di aria facendomi fare una cura..ma niente. C È da dire che i primi 2 mesi sono stato con grande malessere in tutto l addome. Sono stato da un fisioterapista e secondo il suo parere si tratta del nervo ileoipogastrico e genitofemorale e mi ha parlato anche del pudendo, ma vedendo gli scarsi risultati dopo i trattamenti mi ha mandato da un fisiatra che mi ha diagnosticato, aiutandosi con radiografia e risonanza magnetica, una coxalgia bilaterale. Mi ha fatto assumere anche il lyrica con dosaggio minimo, ho fatto qualche trattamento, ma niente.  Sono stato da un altro urologo che mi ha diagnosticato un epididimite bilaterale con l'ecografia causata secondo lui da una prostatite  mi ha dato antibiotici (augmentin)  da assumere insieme a supposte (topster) e un integratore (pelvilen) senza risultati. Ho fatto spermiocultura Urinocultura e spermiogramma ma tutto negativo, solo presenza di numerosi leucociti. Poi mi ha detto di assumere il bactrim, quindi altro antibiotico..ne ho ancora per 10 giorni ma non sto vedendo risultati. Il disagio come dicevo prima aumenta quando sto seduto soprattutto in macchina lato passeggeri.. spesso non guido perché provo dolore. Quando sto fermo in piedi. Spesso non posso parlare ad alta voce perchè provo malessere e anche quando suono (suono la tromba) non posso fare grandi cose perchè nella compressione sento sempre malessere. In questo periodo, che durerà a lungo, come dicevo sto facendo un corso di addestramento militare, quindi come si può capire sollecito sempre la zona. Nel periodo di Natale sembrava stesse attenuandosi ma dopo aver fatto una lunga camminata e anche dopo aver avuto un rapporto sessuale mi sono tornati i forti dolori da allora la situazione sembra essersi stabilizzata. Avverto dolore anche nella masturbazione..se forzo un po è come se tirassero gli inguini. Comunque ci sono momenti in cui ho forte dolore e momenti in cui si attenua un pochino. Assurdo è che quando vado in bagno ed evacuo a volte sembra attenuarsi. Quando finisco di mangiare anche a volte sembra attenuarsi.Quando sto per molto tempo in piedi provo dolore come se mi tirasse tutto in sede inguinale e nella sede delle anche. Quando faccio la doccia  non mi viene semplice lavare il pube perchè muovuore i testicoli è fastidioso e quando mi arriva acqua calda sul pube e unguini mi da parecchio senso di bruciore. spesso il dolore arriva seguendo l'inguine fino a sotto i glutei accanto all'ano. Non posso fare movimenti come skip e non psso accovarciarmi e non possi camminare molto. il dolore ai testicoli a volte si irradia come una scossa fino al basso ventre.  A volte ho paura che si tratti del nervo pudendo. Quando sto a letto si attenua il tutto ma devo stare attento nei movimenti. Vorrei un parere su cosa è meglio fare per affrontare questo problema perché ovviamente non mi fa vivere bene. I dolori alle gambe posteriori vanno e vengono. Non riesco a piegarmi perche mi tira tutto in sede inguinale e posteriormente da sotto i glutei a scendere. Ho sempre spasmi in varie zone delle gambe ma soprattutto nella zona del perineo degli inguini... Grazie in anticipo per l'attenzione.. Spero in una risposta, un consiglio che possa dare una svolta alla mia vita. E' un problema che non mi da tregua..sto sempre col malessere il quale mi fa vivere malissimo socialmente sia lavorativamente.
Cordiali saluti, Tony



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Pubalgia..coxalgia..problema neurologico?
« Risposta #1 il: Settembre 13, 2015, 04:18:02 pm »
Tony,
la situazione sembra complicata, ma escludendo la coxalgia che non dà dolore dietro .... e poi l'artrosi all'anca a 30 anni deve avere dei motivi seri, tipo artrite o uso massiccio di cortisonici.
Generalmente i dolori irradiati li tratto manualmente, ti consiglio di continuare con l'osteopatia, se lo ritieni opportuno puoi cambiare terapista.

Dr. Massimo Defilippo FIsioterapista