Autore Topic: Meniscectomia mediale e LISI alare  (Letto 16932 volte)

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Meniscectomia mediale e LISI alare
« il: Marzo 07, 2011, 02:33:59 pm »
A 17 mesi da un incidente stradale......dopo decine di visite ortopediche che non hanno portato ad una diagnosi certa, (ecografia tac e rmn) eseguite immediatamente dopo incidente ma che nessun medico ha saputo leggere,ho iniziato il mio Viaggio della speranza dalla Calabria verso Roma dove un ortopedico del Bambin gesù ha saputo"LEGGERE" tutti i referti che già parlavano chiaro! Mi sono operarata sette giorni or sono, tramite indagine artroscopica di meniscectomia mediale e LISI alare per risolvere un grave problema di iperpressione rotulea....
L'ortopedico che ha eseguito l'intervento mi ha prescritto 15 gg di immobilità assoluta con divieto di carico a 8 gg desutura e controllo a 40 gg, mentre non ha parlato di riabilitazione, che credo invece di dover fare per riprendere la muscolatura ormai flaccida dopo 17 mesi di sofferenza. Cosa mi consigliate? A 7 gg dall'intervento il ginocchio è ancora dolorante, non ho ancora poggiato l'arto, mi muovo con 2 stampelle a fatica e sto seguendo le cure mediche...quando potro iniziare la riabilitazione e che tipo di riabilitazione mi consigliate? Grazie per l'attenzione! Ho 50 anni

« Ultima modifica: Aprile 29, 2014, 10:06:12 am da dr. Massimo Defilippo »



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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #1 il: Marzo 07, 2011, 11:36:37 pm »
Giusyna,
non sò che ortopedico ti abbia operato, nè se ci sono state complicazioni, ma se l'intervento che hai fatto è solo quello che scrivi, 15gg di immobilizzazione mi sembrano eccessivi e assolutamente controproducenti.
Purtroppo senza vederti posso solo fare delle ipotesi, sarebbe meglio che ti facessi vedere da un altro ortopedico che veda la tua cartella clinica.
Io inizierei a muovere almeno l'anca e la caviglia, anche a ginocchio esteso e fermo, questo non dovrebbe essere vietato.
Per risolvere il dolore ci vorrà tempo, non sò dirti quanto, soprattutto devo capire che terapie ti ha prescritto.
Sono molto perplesso sull'utilità di 15 gg di immobilità e nessuna terapia o riabilitazione, prova a chiedere il motivo di queste scelte al tuo chirurgo.

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Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #2 il: Marzo 08, 2011, 04:26:52 pm »
Giusyna,
non sò che ortopedico ti abbia operato, nè se ci sono state complicazioni, ma se l'intervento che hai fatto è solo quello che scrivi, 15gg di immobilizzazione mi sembrano eccessivi e assolutamente controproducenti.
Purtroppo senza vederti posso solo fare delle ipotesi, sarebbe meglio che ti facessi vedere da un altro ortopedico che veda la tua cartella clinica.
Io inizierei a muovere almeno l'anca e la caviglia, anche a ginocchio esteso e fermo, questo non dovrebbe essere vietato.
Per risolvere il dolore ci vorrà tempo, non sò dirti quanto, soprattutto devo capire che terapie ti ha prescritto.
Sono molto perplesso sull'utilità di 15 gg di immobilità e nessuna terapia o riabilitazione, prova a chiedere il motivo di queste scelte al tuo chirurgo.

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L'intervento di meniscectomia interna parziale, riallineamento della rotula che presentava TILT rotuleo e lisi alare per sostewnere la rotula credo che si dica così al momento non so dire altro perchè non ho la cartella clinica  questo è quanto riportato sul foglio di dimissioni 
La terapia che ho fatto  è la seguente: Clavulin antibiotico x 3 gg

Tora-dol al bisogno  Clexa lx 15 gg credo si chiami cosi la puntura sottocutanea al momento non ho la scatola vicina e non ricordo ma credo sia l'antitrombolitico, questa è la terapia medica e per riabilitazione mi ha prescritto la cyclette a sellino alto cheio non posso fare per dolori alla testa del femore e nuoto. MMi piacerebbe avere un suo parere sul da farsi sia su quando iniziare la riabilitazione e sia su che tipo di riabilitazione è meglio fare..gewntile dottor De Filippo, anche perchè la muscolatura delle coscia è priva di tono, ad oggi il ginocchio si presenza leggermente gonfio e dolorante ma la mattina a riposo va un pòmeglio domani toglierò i punti  attendo un suo prezioso consiglio, cordiali saluti. Ah dottore sfidando gli ordini del medico e per esigenze personali ho iniziato a muovere qualche passo poggiando anche la gamba ma sewnza carico, usando le stampelle, posso continuare????
« Ultima modifica: Marzo 08, 2011, 07:45:44 pm da Giusyna »

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #3 il: Marzo 09, 2011, 12:07:21 am »
Giusyna,
se io ti dicessi di fare alcuni esercizi e un certo tipo di riabilitazione senza vederti e contro il parere dell'ortopedico che ti ha operato, dovrebbero mettermi in galera e buttare la chiave, come minimo.
La cosa che dovresti fare è chiedere all'ortopedico perché non si deve fare riabilitazione, anche se ora mi hai scritto che lui ti ha prescritto la cyclette a sella alta, il chè non equivale a niente.
Perché hai male alla testa del femore?

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Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #4 il: Marzo 10, 2011, 06:22:29 pm »
Giusyna,
se io ti dicessi di fare alcuni esercizi e un certo tipo di riabilitazione senza vederti e contro il parere dell'ortopedico che ti ha operato, dovrebbero mettermi in galera e buttare la chiave, come minimo.
La cosa che dovresti fare è chiedere all'ortopedico perché non si deve fare riabilitazione, anche se ora mi hai scritto che lui ti ha prescritto la cyclette a sella alta, il chè non equivale a niente.
Perché hai male alla testa del femore?

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Non sarebbe corretto infatti e non è quello che vorrei, tra qualche giorno andrò a visita fisiatrica ma io vorrei documentarmi su ciò che mi è successo....io vivo da quando ho avuto l'incidente nella più assoluta ignoranza di ciò che è accaduto, nessun medico si è pronunciato apertamente e ora a distanza di 17 mesi ho subito il primo di tre interventi (dovrò operare anche il ginocchio sn per una lesione al menisco e alla spalla sn per una lesione al tendine sovraspinato) entrambi conseguenza dell'incidente e l'unico medico CHE HA VISTO GIUSTO, come le dicevo, è stato quello che mi ha OPERATO A ROMA, MA SENTO CHE ANCORA NON SO Tutta la verità, il giorno dell'intervento il chirurgo mi ha spiegato l'intervento ma essendo anche intontita ed essendo il termine A ME SCONOSCIUTO NON HO OSATO CHIEDERE DI PIù, QUANDO POI SONO TORNATA A CASA DA INTERNET HO CAPITO CHE OLTRE AL MENISCO ERA STATO FATTO ALTRO, ORA LA CURIOSITà MA NON SOLO MI SPINGE A SAPERE QUANTO PIù POSSO SULL'ARGOMENTO LEI COSA FAREBBE SE FOSSE IL MIO FISIOTERAPISTA? MI CHIEDEVA DEL FEMORE ECCO DOPO QUALCHE MESE DALL'INCIDEWNTE HO INIZIATO A ZOPPICARE E AD AVERE DEI DOLORI AL FEMORE..IL MIO ORTOPEDICO HA DETTO CHE è PERCHè NON CAMMINAVO BENE A CAUSA DEL GINOCCHIO HO FATTO LA RMN CHE HA EVIDENZIATO ARTROSI  E AL MOMENTO SENTO ANCORA DOLORE NON CON LA STWESSA INTENSITà, SPERO OVVIAMENTE DI MIGLIORARE ANCHE IN QUESTO CON L'INTERVENTO CHE HO FATTO! l A RINGRAZIO PER L'ATTENZIONE E PER LE RISPOSTE.
« Ultima modifica: Marzo 10, 2011, 06:30:10 pm da Giusyna »

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #5 il: Marzo 11, 2011, 12:24:12 am »
Giusyna,
mi sembra strano che nessun ortopedico in calabria si sia espresso sul tuo disturbo, posso capire che non hanno voluto operarti, infatti io ho dei pazienti che hanno subito la lisi del legamento alare e periodicamente fanno infiltrazioni di acido yaluronico per il dolore.
Detto questo, visto che non tutti i casi sono uguali, anzi di solito sono spesso diversi, ti chiedo solo di spiegarmi bene quello che è stato fatto, perché nè la meniscectomia nè la lisi del legamento alare (senza complicanze) precludono la possibilità di fare movimento e riabilitazione.
Se io fossi il tuo fisioterapista telefonerei immediatamente all'ortopedico chiedendo semplici spiegazioni, ovvero perché non puoi piegarlo, muoverlo e riabilitarlo.
Il femore che ti fa male, se è quello del lato opposto al ginocchio operato, ha sicuramente ragione l'ortopedico, se invece è nello stesso lato, può essere anche una conseguenza dell'intervento, non perché l'intervento è andato male, anzi, ma ogni intervento lascia delle cicatrici esterne o interne che infuiscono sulle zone circostanti.
Dovrei sapere anche se prima dell'intervento hai mai avuto dolori nella zona dell'anca o lombosciatalgie.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #6 il: Marzo 11, 2011, 11:02:31 am »
I dolori all'anca opposta al ginocchio operato sono iniziati con i problemi al ginocchio, dopo qualche tempo dall'incidente che ho subito. La diagnosi di dimissione è questa: Iperpressione rotulea e lesione menisco mediale destro lisi alare e meniscectomia mediale.
Carico vietato deambulazione con 2 bastoni ad appoggio antibrachiale x 15gg. Per quanto riguarda le decine di visite che ho eseguito in calabria, decine di visite svolte in ospedale e negli ambulatori sanitari della ASP.Purtroppo vorrei farle vedere le diagnosi seguite alle visite, sono una montagna di carte che riportano tutte assenza di danni a partire dai referti radiologici, gli stessi visti da aLTRO RADIOLOGO E ALTRO ORTOPEDICO FUORI SEDE hanno poi  riscontratoche erano presenti i problemi che invece ho. Purtroppo non le so dire i motivi di tale restrizione da parte del chirurgo, so solo che ormai mancano pochi giorni allo scadere del limite di divieto di carico e aspetterò, dopodicchè farò la visita fisiatrica e inizierò la riabilitazione. I dolori che avvisavo in ottava giornata (quando ho tolto i punti) credo fossero dovuti proprio allo sforzo che ho fatto per andare in ospedale ho poggiato l'arto perchè con l'altra gamba non sostenevo il peso del corpo per via dei dolori al Femore, di cui le parlavo e su cui, evidentemente si ripercuote il dolore, che invece si è ridotto dopo due gg di riposo assoluto anche il gonfiore è sparito. Non vorrei angustiarla dottore con tutti i problemi che, mi creda IN 17 MESI MI HANNO provocato non poche situazioni dolorose e stressanti. Per ciò che riguarda i movimenti che riesco a fare, come diceva lei riesco a ginoicchio teso a ruotare la caviglia a sollevare la gamba e questi movimenti li sto praticando più volte durante il giorno, ma oltre questo al momento non so che altro fare, potrebbe Lei dott Defilippo consigliarmi qualche esercizio utile? La ringrazio affettuosamente per come si è interessato ai miei problemi l'ho apprezzato davvero tanto e non solo ritengo il suo impegno nel forum preziosissimo, Le auguro una buona giornata! :)
 

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #7 il: Marzo 12, 2011, 12:46:39 am »
Giusyna,
capisco il problema, speriamo che vada tutto per il meglio.
Il divieto di carico è comprensibile, generalmente dopo questi interventi passano sempre 10/15 giorni senza carico o con un appoggio gradualmente maggiore.
Ora, oltre agli esercizi con anca e caviglia da sdraiati che può trovare su internet, dovrebbe fare la cyclette a sella alta che non comporta forti pressioni sull'articolazione.
Questo per i primi 15 giorni quasi basterebbe, successivamente dovrai visitare un centro di riabilitazione ben attrezzato per fare la rieducazione al passo, il rinforzo muscolare, il recupero dell'articolarità e la rieducazione propriocettiva.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista
« Ultima modifica: Settembre 14, 2013, 12:22:28 pm da dr. Massimo Defilippo »

Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #8 il: Marzo 12, 2011, 06:06:20 pm »
 Grazie, dott. Defilippo dei consigli, mi informo e documento subito....anche per soddisfare la mia curiosità....Le auguro un buon prosieguo di attività all'interno del forum e non solo, Lei è davvero scrupoloso e attento ad ogni piccola sfumatura! Le scriverò per aggiornarLa sul decorso post operatorio! Cordiali saluti


Giusyna B.

Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #9 il: Aprile 29, 2011, 04:01:07 pm »
 Gentile dott Defilippo, come promesso, le trascrivo la diagnosi postoperatoria che si evince dalla cartella clinica:
Decubito supino, artroscopia a due vie ginocchio destro, si reperta iperpressione rotulea mediale e piccola lesione marginale del menisco mediale; voluminosa cisti sinoviale della gola intercondiloidea; condropatia di secondo terzo grado a carico del condilo femorale mediale condilo laterale e della rotula. Intatti i legamenti crociati. lisi alare mediale, EXERESI della cisti sinoviale intercondiloidea, trattamento con fresa a morore della lesione meniscale che viene regolarizzata, emostasi accurata, lavaggio intrarticolare sutura con seta degli accessi medicazione bendaggio semicompressivo.[/b]
L'aggiorno anche su decorso riabilitativo che prosegue avvertoancora un dolore sopportabile al ginocchio e non ho ancora recuperatola completa estensione (mancano 4/5 gradi) sto facendo ancora  elettrostimolazione dei muscoli interessati e ho iniziato dei massaggi e strumentale per risolvere una importante contrattura muscolare al gluteo sn (dovuti a questo i dolori al femore di cui le parlavo). Cammino già molto meglio ma non ancora perfettamente....ma ho molta fiducia nel fisiatra che mi ha preso in cura. Ringrazio anche Lei per la sua disponibilità e per i consigli; Secondo la sua esperienza, che cosa mi può dire del tipo di intervento che ho subìto? Un'ultima domanda dottore, ho notato che sulla cartella clinica il medico che ha effettuato la visita all'atto del ricovero ha riscontrato una scoliosi (non c'è scritto altro) ma io non ho mai avuto problemi si scoliosi anche se da un po di tempo accuso dei dolori allo sterno che mi danno tregua solo dopo una notte di riposo, ho anche fatto altre radiografie in passato ma nessuna ha mai evidenziato questo problema, nè le tante visite recenti, potrebbe trattarsi di una postura assunta dopo l'incidente dovuta anche alla lesione del tendine sovraspinato  che a breve dovrò operare? Mi hanno anche riscontrato una ridotta lordosi cervicale al momento dell'incidente, mentre sono poi state evidenziate dalla risonanza tre protusioni discali, altra cosa che ho notato è che la mia statura sì è  ridotta  di 5/6 cm negli ultimi 2 anni mi sono chiesta il perchè, potrebbe lei farsi un'idea di tutte queste complicazioni? I dolori allo sterno Potrebbero essere dovuti all'impatto col volante? Cordiali saluti

Giusyna B
« Ultima modifica: Aprile 29, 2011, 06:49:49 pm da Giusyna »

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #10 il: Aprile 30, 2011, 12:07:10 am »
Giusyna,
sull'intervento che hai subito ho poco da dire, non sapendo le tue condizioni prima, se ma te l'hanno fatto avranno avuto i loro buoni motivi.
La scoliosi la vede chiunque piegandosi in avanti, se una parte del dorso è più alta dell'altra ce l'hai (ovviamente qualcun'altro dovrà guardarla per te), ma non è detto che dia dolore.
I dolori allo sterno sono classici in caso di incidente stradale per la compressione contro la cintura di sicurezza, ma a 18 mesi dall'intervento forse non è quella la causa....
L'incidente può aver causato delle protrusioni discali, ma se non hai la risonanza del giorno prima, non sapremo mai se fossero presenti da prima.
Non mi preoccuperei più di tanto della riduzione della lordosi cervicale, può non causare nessun sintomo.
Sulla perdita di altezza ... non saprei ... anche se la disidratazione dei dischi intervertebrali e il consumo di cartilagine può causarla.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Giusyna

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Re: Meniscectomia mediale e LISI alare
« Risposta #11 il: Maggio 01, 2011, 11:36:53 pm »
Grazie dott Defilipppo dovrò andare a visita ortopedica fra un paio di gg e spero di trovare delle risposte ai miei quesiti e soprattutto una soluzione per tutti i problemi che ho. Grazie ancora per la sua disponibilità!