Autore Topic: lombosciatalgia ricorrente. Sono disperata.  (Letto 9572 volte)

Offline martac

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lombosciatalgia ricorrente. Sono disperata.
« il: Agosto 05, 2012, 08:04:36 pm »
Gentilissimi,
mi sono imbattuta in questo forum per caso e mi è piaciuto molto.
Mi sono decisa a scrivere perché da un po' di tempo a questa parte soffro di lombosciatalgie ricorrenti di cui non mi è chiara la causa e che alla lunga temo possano pregiudicare la mia attività lavorativa, giacché ciclicamente sono costretta a lunghi periodi di riposo a letto.
Sono disperata, ho capito che curare con i farmaci i singoli episodi non mi porterà da nessuna parte. Voglio capire quale è la causa e combattere il problema alla radice. Voglio prevenire, non più limitarmi a curare.
Mi spiego meglio.
Il tutto è iniziato tre anni fa. Feci uno sforzo e sentii un dolore immediato e lancinante alla schiena. Tuttavia non mi sono curata, ho continuato con la mia vita frenetica e iperattiva, e dopo due mesi ero a letto immobilizzata. La posizione in assoluto impossibile era quella da seduta. il dolore era atroce. Stando in piedi il dolore era meno intenso. Ho fatto una risonanza ed è emersa una protrusione all'altezza L4/L5.
A fine giugno sono intervenuti con una nucleoplastica, ma non ho risolto niente.
La lombosciatalgia tornò e (complice un viaggio in treno con l'aria condizionata sparata a mille) giunse a livelli insopportabili, non rispondevo neanche a Voltaren e Muscoril, né al cortisone. Soltanto toradol mi rimise in piedi. Fu un incubo, durò fino a ottobre.
A ottobre piano piano ripresi le mie funzionalità.
Andai a visita da un nuovo specialista che mi disse che la mia ernia/protrusione era asintomatica, che lui non avrebbe fatto neanche la nucleoplastica e che i miei dolori erano frutto di una contrattura.
Tant'è.
Da allora ho iniziato a praticare nuoto con regolarità, ho cambiato stile di vita, e sono stata bene fino a febbraio 2012.
A febbraio una mattina mi sveglio e sento mal di schiena, sempre alla stessa altezza, in basso. Senza un motivo specifico: non avevo portato pesi, né fatto niente di diverso dal solito.
Ebbi mal di schiena tutto il giorno. Poi, il pomeriggio, nell'abbassarmi per prendere una cosa a terra, avvertii un dolore lancinante e mi bloccai.
E di nuovo toradol per sbloccarmi....e poi un ciclo di Bentelan (5 punture) massimo dosaggio, e due mesi a letto.

mi rimetto in piedi, riprendo la mia vita....e tre settimane fa di nuovo a letto.

La cosa che più mi disorienta è che non capisco qual è la causa. Molti medici vedono la risonanza e dicono che è ernia; altri mi dicono che se fosse ernia io non avrei vissuto tranquilla per due anni e mezzo. Cosa posso fare per capire qual è il mio problema, e -una volta capito- cosa posso fare per evitare il ripetersi di questi episodi altamente invalidanti? Tanto più per me che sono una libera professionista (e quindi, se non lavoro, non porto il pane a casa).

Ringrazio sin d'ora chi avrà la bontà di darmi delucidazioni, perché io non so più dove sbattere la testa.

« Ultima modifica: Maggio 18, 2014, 12:55:31 am da dr. Massimo Defilippo »



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:lombosciatalgia ricorrente. Sono disperata.
« Risposta #1 il: Novembre 01, 2012, 07:18:22 pm »
mARTAC,
io concordo con quelli che dicono che se l'ernia è il problema non va e viene, penso ad una contrattura o a un problema di origine viscerale e organico.
Dovresti cercare un bravo terapista manuale o osteopata che sappi scovare la causa del problema e risolverla.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista