Autore Topic: Frattura Piatto Tibiale  (Letto 14708 volte)

Offline pia

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Frattura Piatto Tibiale
« il: Settembre 26, 2010, 06:48:53 pm »
gent.dott., il 3.9.10 un signore mentre faceva il bagno nel mare, è stato sbattuto da un'onda contro la mia gamba dx con conseguente rottura del piatto tibiale.Sono stata operata l'8.9.10 e mi sono state inserite due viti e dell'osso sintetico. Vorrei un consiglio è corretto rimanere ferma per 40 giorni, gamba distesa con tutore, poi per altri 30 gg. iniziare con stampelle e poi finalmente caricare sul piede? Ho 53 anni non ho malattie ne' prendo medicine.Vorrei sapere se il tutore devo tenerlo sempre o per esempio quando sono nel letto (gran parte della giornata)  toglierlo o ci sono dei rischi....grazie per la sua cortesia



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Frattura Piatto Tibiale
« Risposta #1 il: Settembre 26, 2010, 09:26:51 pm »
Pia,
purtroppo mi scontro tutti i giorni con ortopedici che non consigliano la magneto terapia per riprendersi prima da una frattura.
Ci sono studi che ne provano l'efficacia e riduce i tempi di consolidazione fino al 50%, in certi casi dà lo stimolo necessario perché si depositi il calcio nell'osso.

Se il paziente non vuole farla è liberissimo, ma deve sapere i benefici quali sono.
Fino a 20 anni fa montavano delle viti di metallo, oggi con i nuovi materiali non dovrebbero esserci controindicazioni, ma io lo chiederei per sicurezza al chirurgo.
Si può tenere la magneto anche se si ha il tutore.

La frattura della Tibia è una delle più lente in assoluto, forse la più lenta, anche se il piatto tibiale si dovrebbe saldare prima della diafisi (zona centrale) dell'osso.
E' corretto quindi quello che ha detto il chirurgo di rimanere ferma 40 giorni a letto o su di una carrozzina.
Io terrei sempre il tutore, puoi torligerlo per lavarti, fortunatamente una frattura in settembre è meno fastidiosa che in luglio e un gesso è molto peggio.
In teoria un movimento con l'osso non saldato potrebbe creare ulteriori danni, anche se ci sono le viti.

Se fossi in te mi preparerei per fare una riabilitazione veloce e riprendere prima possibile la tua vita, quando si toglie il tutore dovresti iniziare a muovere il ginocchio senza carico, inoltre finché sei a letto puoi muovere il piede e l'anca in modo da perdere meno forza e articolarità possibile.
Quando toglieranno il tutore dipenderà tutto dalla tua motivazione, ho visto ottimi risultati in pazienti che si dedicavano con anima e corpo al recupero.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista




« Ultima modifica: Settembre 14, 2013, 11:48:46 am da dr. Massimo Defilippo »

Offline pia

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Re: Frattura Piatto Tibiale
« Risposta #2 il: Settembre 27, 2010, 01:17:07 pm »
grazie Dott. il grande problema che purtroppo ho tutte le sere, sono gli spasmi del muscolo della coscia che  non mi permettono di dormire ecco il perchè della mia richiesta di poter togliere il tutore, ma sicuramente non mi avrebbe risolto la situazione, cerco per quanto possibile di non stare ferma nella stessa posizione, muovendo caviglia piede e anca.
La ringrazio per la sua risposta e le auguro buon lavoro!!
« Ultima modifica: Aprile 25, 2014, 04:25:27 pm da dr. Massimo Defilippo »