Buongiorno, il 28 aprile, a seguito di una scivolata a terra con la moto, ho riportato la "Frattura della parte non portante e senza particolare affondamento del piatto tibiale interno (dx)". Non necessita di trattamento chirurgico, ma incruento. Applicata doccia gessata per 20 gg in posizione femoro-podalica. Il tutto è stato riscontrato da una TAC seguita ad un RX da cui non si evidenziavano fratture, ma un'artrocentesi di quasi 200 cc ha insospettito il medico che ha ordinato appunto la TAC.
Il giorno 20 maggio il gesso è stato rimosso ed è stato applicata una
ginocchiera articolata DONJOY-IROM (bloccata per i primi 10 gg, poi 0-30° dal decimo giorno in aumento di 30° ogni settimana). La RX eseguita il giorno 20 (dopo la rimozione del gesso) indica "Regolare Evoluzione", in più mi sono stati suggeriti degli esercizi isometrici per i primi 10 gg poi anche isotonici e
magnetoterapia - il giorno 20 giugno ulteriore controllo clinico previo RX.
Gradirei capire, se possibile, quale sarà la possibile evoluzione futura e quali saranno i tempi per una normale ripresa fisica e lavorativa (ho 53 anni). Non ho nessuna malattia che possa generare ritardi di ripresa (osteoporosi, diabete o altro). Avrei voluto postare le immagini della TAC, ma non riesco.
Ultima richiesta: naturalmente un Suo preziosissimo suggerimento sulle attività da svolgere ora e in futuro per la ricostituzione della massa muscolare (sono alto 1,85 e peso circa 100 kg)
Grazie per la Sua disponibilità, un saluto
Renato
P.S.: ho inviato alla Sua casella di posta, copia della TAC eseguita