Autore Topic: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale  (Letto 18425 volte)

Offline luka

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Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« il: Settembre 16, 2010, 07:10:36 pm »
Gent.imo dottore,

Mi chiamo Luca ho 37 anni abito a Cuneo il 30 maggio in seguito ad una caduta in moto ho riportato i seguenti danni:

Dalla mia cartella Frattura Bilaterale Piatto Tibiale:

Frattura scoposta piatto tibiale Dx versante mediale con distacco grosso frammento dislocato posteriormente e caudiclante (spero di aver interpretato bene la scrittura dell'Ortopedico).
Frammentazione e distacco spina tibiale.
Frattura composta testa perone.
Frattura a più frammenti composta emipiatto tibiale esterno con minimo infossamento frammento osseo.
Frattura coposta a SX

Trattate con intervento di Osteosintesi (Placca + 6 viti a Dx / 1 vite a SX) IN DATA 08/06/2010

Dopo 4 giorni dall'intervento inizio la fisioterapia con il Kinetec partendo da uno 0°-30° aumentando giornalmente fino a 0°-90° su entrambe le gambe al giorno delle dimissioni
(22/06/2010)

Il 23/06/2010 entro in un centro di riabilitazione ecco come viene descritta la Valutazione Fisiatrica:

Paziente vigile, orientato e collaborante, era presente autonomia nei passaggi di postura,
A Dx la cicatrice si presenta adesa ai piani sottocutanei ed è limitante nella funzione. Presenta una valida flessione contro gravità  del ginocchio bilateralmente (EST/FL a DX ROM 0° - 5° - 105° a Sx ROM 0° - 130°) in assenza di deficit del SNP e di segni/sintomi riferibili a patologia venosa in atto.
All'ingresso FIM = 115 Barthel Index Modificato = 73 F.A.C. = 4
Carico non concesso
Dimesso il 06/08/2010
Alle dimissioni FIM = 106 Barthel Index Modificato = 93 F.A.C. = 4
Carico concesso 50% su entrambi gli arti con l'ausilio di stampelle.

Il progetto riabilitativo ha previsto 2 trattamenti al giorno di esercizi e cyclette 

Ad oggi dopo l'ultima vista avvenuta il 03/09/2010 mi ritrovo con un carico che và dal 50% al 100% fino alla prossima visita e raggi previsti per i primi di Ottobre, siccome al momento continuo solo a fare gli esercizi in autonomia in casa vorrei avre qualche consiglio su cosa posso fare per migliorare la mia situazione, tenendo conto che ci sono dei giorni in cui ho delle fitte al di sotto di entrambe le rotule e che pur con l'uso delle stampelle se resto fermo sul posto per più di qualche minuto mi viene un dolore alla schiena all'altezza della fascia lombare.

Ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti

« Ultima modifica: Aprile 25, 2014, 04:24:33 pm da dr. Massimo Defilippo »



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #1 il: Settembre 16, 2010, 11:15:40 pm »
Luca,
non c'è che dire, hai avuto una bella caduta.
Con la moto vedo parecchi traumi gravi, ma una frattura di due arti contemporaneamente è piuttosto rara.

Nel caso non ti avessero spiegato la situazione:
Le fratture scomposte si hanno quando l'osso si divide completamente e i margini non coincidono, quindi va ridotta o operata perchè si rimargini come prima.
Con l'intervento e i chiodi si velocizza di molto il recupero, soprattutto per ossa a lento consolidamento come Tibia e perone.

La valutazione fisiatrica:
La cicatrice adesa ai piani sottocutanei è normale dopo interventi di questo tipo, immagino che te l'abbiano trattata e mobilizzata in ogni direzione per evitare il "Taccone" ovvero un pezzo unico tra cicatrice e fasce superficiali e profonde.
Ancora hai molto da fare nella flessione a destra perché con un ROM a 105° mancano circa 40/50° alla condizione normale, anche se nella vita quotidiana 120/130° sono più che sufficienti.
L'assenza di deficit di SNP vuol dire che non ci sono disturbi del sistema nervoso periferico, ovvero perdite si sensibilità o cali di forza.
Gli indici FIM e Barthel  sono delle misurazioni della disabilità residua dopo un trauma o una patologia, l'indice FIM arriva a un massimo di 126, quindi il tuo 115 non è lontano dalla norma, considera che sono misurazioni discutibili anche se molto usate.

Io non ho visto le tue ultime radiografie e non sapendo se hai altre patologie devo rimanere a quello che dice il fisiatra, l'unico mio dubbio rimane sulla validità di fare riabilitazione solo 2giorni a settimana, secondo me dovresti farla almeno 5gg/sett. in palestra e il resto a casa.
La Fisiokinesiterapia è forse la terapia più importante, da sola quasi basterebbe.
Nel tuo caso se soffri ancora molto potresti chiedere al medico se puoi fare delle terapie fisiche come la Magneto terapia
Per le terapie manuali aspetterei di togliere le stampelle.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

« Ultima modifica: Settembre 14, 2013, 11:52:41 am da dr. Massimo Defilippo »

Offline luka

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #2 il: Settembre 17, 2010, 05:10:16 pm »
La ringrazio molto per la risposta, volevo solo specificare che durante il periodo di ricovero presso il centro riabilitativo facevo 2 sedute al giorno (mattina e pomeriggio) di circa un'ora + cyclette poi da quando sono stato dimesso continuo gli esercizi a casa integrandoli con un pò di camminate e scale.
Per quanto riguarda la cicatrice sul ginocchio DX è sempre stata trattata con massaggi in modo di ammorbidirla è ad oggi non presenta nessuna sensazione di callosità.



Cordiali saluti
Luca


« Ultima modifica: Settembre 14, 2013, 11:58:22 am da dr. Massimo Defilippo »

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #3 il: Settembre 17, 2010, 11:26:24 pm »
Luka,
complimenti per la ferramenta che ti hanno messo nelle gambe  ;D, varrà almeno 7/8 mila euro.
A parte gli scherzi, c'è un inizio di osteoporosi nella tibia, quindi appena ti daranno il carico ti consiglio di fare lunghe camminate per agevolare la deposizione di calcio.

Scusami per aver capito male il tuo precedente post sul numero di sedute settimanali di fisioterapia, in questi casi non è mai troppa.

Per chi usa molto le stampelle è normale aver mal di schiena, di solito smettendo di usarle passa, anche se bisogna sapere se la lombalgia era presente prima dell'incidente.

Potresti sentire delle fitte al ginocchio con il cambio del tempo, quando viene a piovere.
Io chiederei al medico se puoi fare delle terapie fisiche utili nel tuo caso (Tecar o Magneto) o se ci sono controindicazioni, ovviamente la Tecar andrebbe fatta in Omotermia cioè a temperatura corporea per evitare che si surriscaldino troppo i chiodi.
Per la Magneto, con i materiali che usano oggi non ci dovrebbero essere controindicazioni, però è meglio chiedere conferma al chirurgo sul materiale utilizzato.

Mi sono piaciute molto le foto che hai postato, posso copiarle nel mio sito?

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline luka

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #4 il: Settembre 20, 2010, 04:21:20 pm »
Buon pomeriggio Dottore,

per quanto riguarda il dolore alla schiena, no prima dell'incidente non l'avevo.........

la ringrazio per le risposte chiare che mi ha dato, per quanto riguarda le foto se possono esserle in qualche modo d'aiuto faccia pure, certamente non ho il copyrigth esclusivo.........

Comunque tornando a cose più serie, volevo chiederle ancora una cosa se possibile, pensavo appena riuscirò a camminare senza stampelle di iscrivermi in palestra per recuperare il tono muscolare sulle gambe, secondo la sua esperienza su quali tipi di esercizi e quali carichi soprattutto posso concentrarmi????????

Ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti
Luka


Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #5 il: Settembre 20, 2010, 11:33:32 pm »
Luka,
innanzitutto grazie per il consenso per l'utilizzo delle foto.

In palestra non puoi andarci, DEVI ANDARCI perché dagli squilibri muscolari nascono altri disturbi (schiena e anca per primi).
Io farei la Leg-press, Leg-Curl, Leg-Extension, Calf e le macchine per gli adduttori e abduttori dell'anca.
In pratica dovresti fare tutti gli attrezzi che rinforzano gli arti inferiori.
All'inizio è sempre consigliabile fare molte ripetizioni, venti vanno benissimo, con carichi che non provocano dolore e consentiti dal fisiatra.
Se il medico consente di camminare senza stampelle vuol dire che una gamba dovrebbe reggere quasi tutto il peso corporeo.

Meglio caricare un po' meno e metterci una settimana in più piuttosto che caricare molto e rischiare di accentuare il dolore e l'infiammazione.


Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

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Re: Frattura Bilaterale Piatto Tibiale
« Risposta #6 il: Settembre 22, 2010, 04:27:20 pm »
Grazie mille Dottore sempre molto cordiale è disponibile la terrò aggiornato sui progressi

Luka