Fisioterapia per tutti
Sezione Fisioterapia => Fisioterapia Ortopedica => Topic aperto da: giopix23 - Marzo 14, 2016, 06:18:06 pm
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Salve a tutti, dopo una caduta e relativa botta al ginocchio che sembrava essersi risolta in un paio di giorni, ho cominciato ad accusare dolore e difficoltà a camminare, per cui prima la lastra, che non ha evidenziato nulla e poi la risonanza, che recita:
Indagine eseguita mediante sezioni ortogonali variamente pesate.
L'esame evidenza emorragia interstiziale piuttosto abbondante del condilo femorale
esterno; L'emorragia interessa la porzione iuxta-articolare e delimita piccolo
frammento grossolanamente ellissoide a più elevata intensità di segnale nelle
acquisizioni T2 mentre diviene ipointenso nelle immagini T1. Il frammento è sua
volta delimitato da sottile immagine di ipointensità di segnale; il quadro è quello
di un frammento osteocondrale da frattura sotto-condrale; il frammento è ad
intensità di segnale di tipo emorragico, in probabile evoluzione osteonecrotica. Si
consiglia quindi follow-up longitudinale.
Non lesioni capsulo-legamentose del compartimento esterno ed interno.
Nei limiti la morfologia e l'intensità di segnale della fibrocartilagine meniscale
esterna. Tracce di versamento nel punto d'angolo postero-esterno.
Sottile incisura lungo il margine tibiale del corno posteriore del menisco interno.
Segni di sofferenza peritendinea, pre-inserzionale della zampa d'oca con sottile
falda di versamento nella borsa anserina; il versamento interessa anche la borsa
del gastrocnemio-semimembranoso.
Il legamento crociato anteriore presenta elevata intensità di segnale che interessa il
suo terzo medio e l'inserzione condiloidea; non si riconoscono soluzioni di
continuità disposte trasversalmente all'asse longitudinale maggiore; l'intensità di
segnale è legata alla presenza di tessuto sinoviale reattivo, in seguito a fenomeni
elongativi, longitudinali dello stesso. Appare utile follow-up anche per monitorare
l'andamento dei fenomeni di ristrutturazione del legamento crociato anteriore.
il legamento crociato posteriore è sottile, angolato a livello del suo terzo medio,
indenne da alterazioni focali della intensità di segnale.
Presenza di legamento menisco-femorale di HUMPREY.
Conservati i rapporti articolari femoro-rotulei in assenza di lesioni osteocondrali.
Plica sinoviale medio patellare I i Plica sinoviale medio patellare.
Versamento della borsa del gastrocnemio-semimembranoso e nello jato popliteo.
mi sembra preoccupante la "probabile evoluzione osteonecrotica" ma che cosa è il follow up longitudinale?
grazie in anticipo
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giopix23,
premesso che i radiologi ogni tanto amano esprimersi come dei greci antichi o qualcosa del genere, la cosa più preoccupante è la frattura (per adesso) che va trattata con magnetoterapia (se non hai controindicazioni) e nel caso fosse molto grave si può ricorrere all'intervento.
Da non sottovalutare il legamento crociato che però dev'essere valutato dall'ortopedico mediante i test e controllo della risonanza magnetica.
Io da qui non posso aiutarti di più, ho avuto pazienti con frattura femorale ... che dopo la guarigione della frattura hanno dovuto operarsi per un trapianto di crociato anteriore, ma non è detto che sia il tuo caso.
Dr. Massimo Defilippo FIsioterapista