Spero sia utile per tutti.
Nel giugno del 2008, improvvisamente, accusai un forte
dolore lombare: provocavano difficoltà nel ruotarsi nel letto, difficoltà ad alzarsi dal letto, e a fare cose semplici, come lavarsi il viso.
Poichè i dolori proseguivano, feci una risonanza magnetica, che diede questo risultato:
"a livello di L5-S1 è presenta una ernia discale espulsa focalizzata in sede mediano-posteriore. L'ernia discale determina impronta diffusa, ad ampio raggio, sulla superficie ventrale del sacco durale. Sono inoltre apprezzabili segni di coinvolgimento iniziale, compressivo, sulle tasche radicolari, bilateralmente.
L'ampiezza del canale radicheo è conservata. Normale morfologia delle rimanenti strutture intersomatiche. Non sono presenti alterazioni significative, di natura involutiva, a carico delle articolazioni interapofisarie."
Con il passare dei giorni, e senza far altro che mettere qualche antidolorifico in gel sulla parte, i dolori tesero ad attenuarsi fino, in un tempo di un mese, a sparire del tutto.
Circa 3 lunedi fa, si è ripetuta la stessa situazione dolorante.
La nuova RM dà lo stesso identico risultato con, in aggiunta, "sostanziale stabilità dell'ernia".
Anche in questo caso i dolori tendono a sparire con i giorni che passano, pur mantendosi latenti.
Diversamente dalla volta precedente, però, continuano a persistere improvvise fitte notturne, che si manifestano dopo circa 4-5 ore di sonno, partenti dal centro della parte bassa della schiena, come fossero scariche elettriche e legate ad alcuni movimenti (da pancia in su a spostamento su un fianco, da pancia in su con gambe arcuate, ad allungamento delle gambe). Il livello del dolore è 0, poi 100, poi, al ritorno della posizione precedente 20, poi 0.
Queste "scariche" fanno sì che la mattina mi alzo con la parte bassa della schiena indolenzita e "tirata".
Durante il giorno, solitamente, tutto tende a migliorare e la sera vado a letto senza alcuna sofferenza.
Insomma, sembra che il ciclo del "dolore" parta durante la notte.
Dopo visita ortopedica, mi è stato prescritto un ciclo di agopuntura (già fatta la prima seduta) e un ciclo di autotrazione con il metodo Lind-Natchev, che inizierò lunedi.
Sarà interessante il parere del dott. De Filippo, dall'alto della sua esperienza, e di tutti coloro che hanno avuto esperienze simili.
Grazie a tutti.