Salve Dottore, mi chiamo Claudio e ho 26 anni (1,71 per 60 kg c.a.)
nel mese di ottobre ho cominciato ad avvertire una recrudescenza di un dolore scapolare (SX) che già da tempo avvertivo, ma che era limitato solo a certe posture e posizioni ( stare davanti ad un pc) ,e che con un poco di riposo passava sempre. Fatto sta che per un motivo non meglio precisato ( l' evento doloroso lo ricordo come una fitta infrascapolare portando una borsa a tracolla piuttosto pesante, ma non credo sia stato la causa quanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso) il dolore è peggiorato drasticamente estendendosi, dal trapezio a tutta l' area scapolare fino alla cuffia...il dolore era (ed è ) muscolare e mi impediva molti movimenti Inasprendosi sollevando il braccio, infilando una giacca...mettendo la cintura in auto e disturbandomi il sonno impedendomi di dormire sul fianco dolente. Dopo varie visite dal medico di base sono stato sottoposto a RMN della spalla ( ritenendo non fondato un rischio di ernia cervicale) che ha evidenziato poco e niente :”riduzione dello spazio subacromiale, lieve falda liquida nella borsa subacromion-sottotendinea, modesto edema spongioso scapolare in sede glenoidea verosimilmente privo di significato patologico attuale...” (aggiungo che mio cugino, radiologo, nel visionare la RMN e il referto aggiunse che la riduzione subacromiale è veramente minima...quasi fisiologica per uno sportivo e per lui assolutamente priva di significato).
A ciò devo aggiungere delle precedenti visite da un ortopedico ,che individuò probabilmente il problema in una leggera scoliosi e in una gamba verosimilmente più corta di un paio di mm, e da una fisiatra che palpandomi il trapezio mi fece letteralmente saltare sulla sedia individuando una grossa contrattura per lei causa del dolore generalizzato consigliandomi un osteopata per delle manipolazioni che, a suo dire, avrebbero risolto la questione.
Recatomi dall' osteopata questi parlò di “sindrome miofasciale del sottoscapolare” e dopo qualche manipolazione mi diede degli esercizi da fare, con i bilancieri, per riequilibrare la forza muscolare e per evitare che le articolazioni della spalla lavorassero con un sovraccarico dato dallo scompenso muscolare.
Effettivamente l attività fisica mi dava sollievo all area contratta, ma non all area della cuffia...senza contare che facendo gli esercizi (certamente per colpa mia e per un esecuzione errata..per carità..) il dolore salì per lo splenio prendendomi anche l area cervicale e peggiorando la situazione d' insieme.
Dopo Natale ...ai miei peregrinaggi..ho aggiunto un secondo Fisiatra....di mia fiducia e che stimo molto (avendomi già “rimesso in piedi” una volta) il quale non volendosi e non potendosi esprimere con certezza sulla causa ha affermato che è una problematica muscolare che potrebbe essere stata scatenata dal trauma alla spalla...o anche da qualche tensione cervicale, che poi hanno cronicizzato il dolore in tutta la spalla.
Subito ha iniziato il trattamento con agopuntura e devo dire che già dopo due sedute...non c' è paragone perchè il dolore, seppur ancora persistente, si è ridotto e si è concentrato soprattutto nell area scapolare (bordo interno, verso lo spinato, e area dell' acromion...con ,dipende dai giorni, irradiazioni anche ad altre sedi).Ciò che mi ha fatto nuovamente ...più che preoccupare..proprio spaventare ..è la definizione da Lui data , dopo aver confermato in pieno dei miei problemi posturali da risolvere, e cioè :”componente fibromialgica a cui bisogna aggiungere una somatizzazione del dolore” (mi ero fissato di avere un ernia..)....lì per lì ..credendo fosse una infiammazione...mi sono tranquillizzato....poi a casa.....ho fatto ciò che non si dovrebbe mai fare..ho guardato su internet cosa effettivamente fosse la fibro e da allora sono piuttosto in ansia....
In attesa di tornare dal suddetto medico per altre sedute ..e chiarimenti...mi rivolgo a Lei chiedendo delucidazioni sperando di tranquillizzarmi....cosa si intende per “componente fibromialgica”?....è lo stadio 1 della sindrome?..(premetto che non ho altri disturbi)..oppure è un dolore muscolare che seppur forte e somatizzato...mi passerà?..
Grazie mille per la Sua Risposta.