Grazie Massimo.
Devo ammettere che sulla condropatia femoro-rotulea c'è un bel pò di confusione generale, nel senso che:
_io sono stato da un "luminare" ortopedico della Casa di Cura Pederzoli di Peschiera che ha guardato poco la mia RMN, ha fatto qualche manovra sul ginocchio e poi ha detto a me che ho 36 anni e corro da quando ne ho 20: "Tu sei nato con la rotula così...Eventualmente, ma anche più avanti, si può fare un lateral release, che se eseguito a cielo aperto verrà 100 volte meglio".
_il mio fisiatra che mi ha consigliato solo infiltrazioni con HYMOVIS (che ho fatto) visto che secondo lui la mia rotula è in iperpressione lieve di 1mm, mi ha detto: lascia perdere il lateral release, non tagliare un legamento buono; se proprio dovessi farti operare coi muscoli che hai ti servirebbe una trasposizione della tuberosità tibiale.
_altri (relatori e professionisti del settore) dicono che il lateral release sarà sempre meno usato e si vedrà di più la ricostruzione del Legamento Patello Femorale.
_quelli operati, che scrivono pure qua, che han fatto sia il lateral release, la ricostruzione del vasto mediale, e la trasposizione tibiale, dicono che sono
leggermente migliorati, o addirittura non migliorati, e che hanno ancora dolori e che per toglierli devono comunque fare infiltrazioni di acido ialuronico.
_un ortopedico di Milano che scrive su Medici Italia che ha dato la tesi sulla sindrome femoro rotulea consiglia di fare fisioterapia per almeno 6 mesi, in modo costante, in quanto ci sono studi (che ho letto anche io) che dimostrano che dopo 6 mesi tramite costante FKT mirata e stretching si può stare meglio e far senza intervento chirurgico.