Autore Topic: Condropatia Rotulea  (Letto 26194 volte)

Offline Vale*

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Condropatia Rotulea
« il: Aprile 20, 2010, 11:30:05 am »
Salve Dottore,
mi sono permessa di scriverLe vedendo l'indirizzo navigando su internet su Suo sito di Fisioterapia, per una questione che per me è molto importante. Le chiedo un parere medico in merito alla visita ortopedica effettuata ieri pomeriggio:
L'ortopedico mi ha visitata spiegandogli che ho dolore nella parte laterale sx del ginocchio sx in seguito ad una trauma che ho avuto sbattendo il ginocchio per terra durante un allenamento, continuando però ad allenarmi poichè non avevo dato peso al trauma pur continuando ad avere dolore, non riesco a rannicchiarmi e faccio molta fatica a rialzarmi e a tenere la gamba piegata.provo dolore anche nella parte sotto del ginocchio,soprattutto mentre guido e quando schiaccio la frizione, e ho notato che la gamba non riesce a distendersi completamente, e col passare dei giorni si sta gonfiando davanti.
Dopo aver fatto varie prove di postura al mio ginocchio l'ortopedico ha riscontrato una condropatia rotulea di 1-2 grado-dicendo che comunque posso continuare a fare allenamenti di pallavolo, ma attività fisica che sia rinforzante.
Ho domandato se fosse il caso di fare una risonanza magnetica per avere la sicurezza che non ci fosse comunque nessuna lesione (poichè documentandomi leggo che molte persone hanno anche minime lesione meniscali riscontrate solo dopo aver fatto una rmn)ma mi ha detto che al momento è meglio aspettare.
Io mi aspettavo mi facesse fare qualche visita o comunque qualche accertamento in più. Secondo Lei è il caso che io faccia una rmn oppure potrebbe essere qualche lesione meniscale che non è riuscito a diagnosticare durante la visita?
La cosa che mi preoccupa di più in questo momento è che le lesioni della cartilagine sono abbastanza noiose e ho paura che con il passare del tempo si debba ricorrere ad un intervento chirurgico (poichè la cartilagine non si ricostruisce se non mi sono informata male) qualora la situazione del mio ginocchio peggiori, anche perchè dover stare ferma dai miei allenamenti di pallavolo per me è veramente una fatica.
La ringrazio anticipatamente per le risposte che mi darà.
Cordiali saluti.
Valentina.



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #1 il: Aprile 21, 2010, 01:02:27 am »
Vale,
premesso che senza vedere il ginocchio faccio fatica a darti la mia opinione, se hai dolore sia a piegare che ad estendere e il ginocchio è gonfio non posso escludere una lesione meniscale.
La cosa strana è il dolore all'esterno perchè una fissurazione del menisco laterale è rara e sicuramente molto più di una al menisco mediale.
A complicare la diagnosi c'è il meccanismo lesivo, cioè una caduta e quindi un trauma diretto, mentre le lesioni meniscali di solito sono conseguenti ad una distorsione o ad an sollevamento dopo essere stati rannicchiati molto tempo.

Hai mai avuto dolore al ginocchio?
Quanti anni hai? (sò che non si chiede ad una ragazza, ma lo domando solo per esigenze mediche) :-)
Quante distorsioni alla caviglia dello stesso arto hai avuto nella carriera?
Hai dolore nella regione dell'anca o lungo la coscia?

La risonanza aiuterebbe, ma se il medico non te l'ha prescritta avrà avuto i suoi buoni motivi, la sua diagnosi può essere giusta, anche perchè se ti ha fatto i test di rotazione del ginocchio ha notato sede e intensità del dolore.

Ricorda che in quella sede si trovano anche il collaterale laterale e più in basso l'inserzione del tendine del bicipite femorale che potrebbero essersi infiammati, quindi io ti consiglio di eseguire solo gli esercizi che non ti danno dolore.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista



Offline Vale*

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #2 il: Aprile 21, 2010, 11:41:55 am »
Salve Dottore,
La ringrazio per la gentile risposta e Le scrivo tutti i dati che non ho precisato la volta scorsa..
Ho 20 anni, normopeso, e credo sia importante poichè so che essere in sovrappeso non aiuta le ginocchia,  e pratico attività sportiva di pallavolo a livello agonistico, quindi il trauma l'ho preso sicuramente ad un allenamento o ad una partita più di un mese fa, e oggi a distanza di una settimana dalla visita ortopedica noto che il ginocchio si è gonfiato e rimane gonfio soprattutto nella parte davanti (sopra la rotula per intenderci) e a volte sento delle fitte fortissime dietro nel muscolo posteriore, e arrivo a sera che lo sento gonfio come un pallone.La cosa strana è che riesco a fare i movimenti tranne che rannicchiarmi e poi rialzarmi, e sento un forte dolore dopo che sto seduta e mi rialzo.Non so magari ci può essere anche una minima lesione?
Reputo importante aggiungere che io soffro di "anca a scatto" (così me l'hanno definita) ormai dai tanti anni solo che non mi da nessun dolore o fastidio e nn ho mai cercato rimedi per questa cosa.
Ora sto prendendo un integratore "amedial BF" per la cartilagine, e faccio degli esercizi la sera, solo che la mia paura è che la cartilagine so che non si riforma e che quindi il dolore continui a persistere o peggiorare e non posso più giocare o allenarmi.
Credo che se tra 15 giorni sento ancora dolore andrò a fare una rmn, secondo Lei se il dolore a distanza di molto tempo non passa o non vedo miglioramenti, dovrò ricorrere ad un piccolo intervento artroscopico per migliorare il mio problema?
Spero di avere scritto tutti i dettagli in maniera più precisa, se Le servisse altro mi dica pure.
La ringrazio ancora per le risposte che mi darà.
Cordiali saluti.

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #3 il: Aprile 21, 2010, 04:26:21 pm »
Vale,
probabilmente il disturbo di cui soffri è la condropatia femoro rotulea, dà problemi alzandosi e rannicchiandosi, il gonfiore è abbastanza raro, ma se dici che la gamba si muove come l'altra viene da dubitare che possa essersi lesionato il menisco, anche se solo la risonanza può conferarlo.
Il trauma diretto mi fà propendere maggiormente verso la sofferenza cartilaginea.
Se fai la risonanza dovrebbe risultare un iperpressione laterale della rotula (non è quasi mai mediale).

Il ginocchio scrocchia quando si piega?
L'anca scatta quando porti la coscia all'esterno?

La cartilagine non si ripara da sola, ma ho tanti pazienti con il tuo disturbo (presunto) e non si sono mai operati, mentre quelli che hanno subito l'intervento di lisi del legamento alare esterno non hanno risolto il disturbo.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista



Offline Vale*

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #4 il: Aprile 21, 2010, 05:10:31 pm »
Salve Dottore,
grazie delle risposte, sicuramente appena farò la risonanza chiederò un Suo parere.
Rispondendo alle domande che mi ha fatto, quando mi piego il ginocchio non mi da particolari problemi, solo che cerco di farlo piano poichè è solo nel momento in cui sono piegata/rannicchiata che avverto un forte dolore nella parte sinistra, e quando mi alzo,e l'anca non scatta quando porto la coscia all'esterno, ma solo quando cammino.
Ho notato anche che mettendomi a piedi pari le gambe non si stendono in modo uguale, ovvero la destra che non ha problemi si stende completamente, mentre la sinistra si vede che è gonfia e non riesco a stenderla al pari con la destra, è normale ed è anche questo dovuto all'usura della cartilagine?tralasciando che si nota il gonfiore davanti..
Chiedevo un parere sull'intervento artroscopico poichè sempre informandomi leggo che talvolta gli interventi artroscopici possono anche aiutare il paziente a risolvere i problemi di cartilagine, solo che ovviamente dipende dal caso del paziente.
La ringrazio per la pazienza.
Cordiali saluti.
Valentina.

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #5 il: Aprile 21, 2010, 10:56:43 pm »
Vale,
considera che il trauma subito può averti infiammato alcune componenti del ginocchio come il corpo di hoffa, la borsa sinoviale ecc., quindi il dolore che provi estendendo la gamba è dato da queste cose.
Solo la risonanza può escludere una lesione del menisco, a volte è necessario aprire per vedere se il ginocchio è molto gonfio, ma io ho dei dubbi sul "pizzicamento" del menisco.

A volte noto che i giovani vorrebbero correre dal chirurgo per operarsi senza considerare le conseguenze dell'intervento.
Ci sono tanti tipi di artroscopia, questo termine significa solo aprire facendo tre buchini piccoli che non comportano gli svantaggi del lungo taglio e relativa cicatrice.
Per la cartilagine, l'intervento di trapianto è molto complesso, in alternativa raschiano l'osso per far formare una cartilagine fibrosa che è meglio di niente.

Nel tuo caso sembra che ti trovi nello stadio iniziale, cioè con la rotula che gratta sul femore e ti dà dolore, ma non dovresti avere grosse lesioni della cartilagine.
Questo se l'ortopedico ha fatto la diagnosi giusta come credo.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Vale*

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #6 il: Aprile 22, 2010, 01:18:50 pm »
Salve Dottore,
grazie delle risposte, credo che molto presto farò una risonanza poichè questa mattina appena sveglia nel fare un movimento ho avvertito un dolore fortissimo dietro e a lato del ginocchio, si vede che ero in posizione supina e con la gamba ho fatto troppa pressione sulla rotula, che mi ha portato a gridare dal dolore,  inoltre avverto una forte sensazione di bruciore sempre dietro al ginocchio,e quando cammino sento come se la rotula facesse dei movimenti strani, che nell'altro ginocchio "sano" non fa.
Ormai non si più che fare, per questo continuo a chiedere pareri.
Cordiali saluti, e grazie della pazienza!
Valentina!

Offline evolux

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Re: Condropatia Rotulea
« Risposta #7 il: Novembre 26, 2013, 11:30:50 am »


La cartilagine non si ripara da sola, ma ho tanti pazienti con il tuo disturbo (presunto) e non si sono mai operati, mentre quelli che hanno subito l'intervento di lisi del legamento alare esterno non hanno risolto il disturbo.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Ma quindi quelli che non si sono operati cosa hanno fatto?

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re:Condropatia Rotulea
« Risposta #8 il: Dicembre 14, 2013, 04:55:18 pm »
evolux,
generalmente si effettuano manipolazioni ed esercizi, raramente si tiene il tutore.
Se si consuma la cartilagine si possono fare delle infiltrazioni di acido ialuronico.

Offline evolux

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Re:Condropatia Rotulea
« Risposta #9 il: Dicembre 17, 2013, 02:03:46 pm »
Grazie Massimo.
Devo ammettere che sulla condropatia femoro-rotulea c'è un bel pò di confusione generale, nel senso che:

_io sono stato da un "luminare" ortopedico della Casa di Cura Pederzoli di Peschiera che ha guardato poco la mia RMN, ha fatto qualche manovra sul ginocchio e poi ha detto a me che ho 36 anni e corro da quando ne ho 20: "Tu sei nato con la rotula così...Eventualmente, ma anche più avanti, si può fare un lateral release, che se eseguito a cielo aperto verrà 100 volte meglio".

_il mio fisiatra che mi ha consigliato solo infiltrazioni con HYMOVIS (che ho fatto) visto che secondo lui la mia rotula è in iperpressione lieve di 1mm, mi ha detto: lascia perdere il lateral release, non tagliare un legamento buono; se proprio dovessi farti operare coi muscoli che hai ti servirebbe una trasposizione della tuberosità tibiale.

_altri (relatori e professionisti del settore) dicono che il lateral release sarà sempre meno usato e si vedrà di più la ricostruzione del Legamento Patello Femorale.

_quelli operati, che scrivono pure qua, che han fatto sia il lateral release, la ricostruzione del vasto mediale, e la trasposizione tibiale, dicono che sono leggermente migliorati, o addirittura non migliorati, e che hanno ancora dolori e che per toglierli devono comunque fare infiltrazioni di acido ialuronico.

_un ortopedico di Milano che scrive su Medici Italia che ha dato la tesi sulla sindrome femoro rotulea consiglia di fare fisioterapia per almeno 6 mesi, in modo costante, in quanto ci sono studi (che ho letto anche io) che dimostrano che dopo 6 mesi tramite costante FKT mirata e stretching si può stare meglio e far senza intervento chirurgico.


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« Ultima modifica: Dicembre 17, 2013, 02:29:19 pm da evolux »