Autore Topic: Strappo quadricipite femorale  (Letto 43144 volte)

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Strappo quadricipite femorale
« il: Ottobre 11, 2010, 10:25:10 pm »
Ciao a tutti,
sono un ragazzo di circa 30 anni. Ho sempre praticato sport, in particolare calcio. Precisamente, 3 settimane e mezza fa, a fine partitella di calcetto mentre calciavo in porta ho avvertito il classico TAC con la fitta dolorosissima al quadricipite. Ho subito applicato ghiaccio. Per i 2-3 giorni seguenti ho camminato con NON poche difficoltà. Fatta la visita dal fisiatra, abbiamo iniziato una terapia di Tecar che è stata molto efficace, infatti nel giro di circa 10 gg non avvertivo più dolore. Però, ad oggi, ke il dolore è scomporso totalmente, la cosa che mi preoccupà di più e lo "scalino" che s'è formato nella parte inferiore del retto femorale del quadricipite. Questo si nota soprattutto quando tengo la coscia piegata, alzo la punta del piede e indurisco il quadricipite (quasi come a sollevare il ginocchio), in altre posizioni l'avvallamento è poco visibile.
Per avere una situazione chiara la fisiatra mi ha ordinato un'ecografia ke farò nel giro di pochi giorni. Mi interesserebbe sapere, se potrò tornare a giocare a calcio, questo è un chiodo fisso negli ultimi giorni che non mi abbandona mai. C'è da sottolineare che la gamba affetta è il DX ovvero il mio piede con cui calcio.

Presa in considerazione la situazione, qual'è il modo migliore per la riabilitazione sportva? quali sono gli esercizi più indicati?

Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità e la professionalità delle risposte.

Cordiali saluti



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #1 il: Ottobre 11, 2010, 11:28:53 pm »
iosss,
questo è il periodo delle lesioni muscolari, in ambulatorio sono pieno!

Al momento l'unica cosa da fare è l'ecografia come dice il tuo medico.
Da quello che dici sospetto che la lesione non si sia ancora chiusa, forse necessiti ancora di un ciclo di fisioterapia strumentale come Tecar® , Laser e Ultrasuoni.
Solo quando si sarà formato l'esito fibroso cicatriziale si potrà parlare di esercizi e stretching.
Per adesso devi solo aver pazienza e stare a riposo, di solito se ci sono forti dolori anche a camminare lo strappo è consistente.

C'è anche un altra possibilità, io quando vedo certi pazienti parlo di tricipite e mezzo, perchè il quadricipite a volte non può ripararsi completamente se lo strappo è rilevante e una parte del muscolo si è retratta troppo.
Forse tra i tuoi compagni di squadra ci sono altri ragazzi con questo problema, se guardi la coscia hanno come una collina e un avallamento.

Siamo sempre nel campo delle ipotesi, solo l'ecografia può aiutarci.

Spero di esserti stato utile

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« Ultima modifica: Settembre 03, 2011, 02:11:07 pm da dr. Massimo Defilippo »

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #2 il: Novembre 09, 2010, 08:08:53 pm »
Salve Dott. Defilippo,
innanzitutto la ringrazio per la sua cordiale risposta.
Ho svolto gli esami strumentali, stesso il mio fisiatra mi ha eseguito un'ecografia e ha riscontrato uno strappo di circa 4/5cm all'altezza del terzo medio sul ventre del retto femorale. Ha tenuto a precisare che trova continuità nel muscolo, il mio fisioterapista mi chiariva il significato ovvero che lo strappo è di grosse dimensioni ma  il muscolo è ancora legato al tendine.
Il mio quoadricipite appare molto simile a quello mostrato in foto:
  https://img80.imageshack.us/i/immagine15ab.jpg
Sono passati ormai 2 mesi dall'infortunio, nel corso dei quali ho seguito le terapie indicate: 10 tekar seguite da 10 sedute di ultrasuoni. Assieme al mio fisioterapista abbiamo chiesto una consulenza ad un medico sportivo, che mi ha indicato di riavviare la pratica sportiva nel seguente modo:
- primi 5 gg: 10 minuti di cammino + 5 di corsa lentissima (ripetuto 2 volte)
- fino al 10° gg: 10 minuti di cammino + 10/15 di corsa (ripetuto 2 volte) + stretching leggero
- gg seguenti: corsa + stretching + potenziamento del quadricipite


A questo punto, volevo chiederle innanzitutto la cosa che mi preme di più... ritornerò a giocare a calcio senza problemi? (lo strappo è sulla gamba DX ovvero il piede con cui calcio)
- i tempi di recupero, per il ritorno in campo, sono di 4 mesi (3 di recupero infortunio + 1 ripresa attività calcistica), secondo lei è giusto? come posso valutare il momento in cui sono pronto a calciare? (non vorrei tristi ricadute)
- in fase di potenziamento del quadricipite, vanno bene esercizi con la Leg Press + Squat bulgaro + Leg Extension ?

La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e la sua professionalità.
Grazie mille e cordiali saluti

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #3 il: Novembre 10, 2010, 12:32:49 am »
ioss,
Con uno strappo di 4/5 centimetri credo che 10 sedute di Tecar non siano sufficienti.
Io ho avuto nel mio ambulatorio il record di una lesione agli adduttori di 7cm, ne abbiamo fatte 22 seguite da altrettanti ultrasuoni.
Il paziente si è ripresentato a distanza di 3 mesi con un esito fibroso cicatriziale di 3 cm, ma la lesione era chiusa.

Non confondiamo i muscoli adduttori con il retto femorale che è il muscolo per eccellenza della coscia, lavora sia nel cammino che nella corsa, mentre gli adduttori sono interessati solo dai passaggi con l'interno del piede.
Ora, io seguirei il programma del medico sportivo che mi sembra fatto bene e prudente, ma lo farei precedere da un altro ciclo di terapie fisiche strumentali (Tecar e US).

Riguardo le tue domande, dovresti ritornare a giocare a calcio con un dolore che cala di volta in volta, ma non ti posso assicurare che non avrai problemi in futuro.
Quello che sò è che ci sono tanti calciatori nella tua situazione che giocano anche ad alti livelli.
I tempi di recupero mi sembrano prudenti, quindi io starei tranquillo.
Solo al termine della fisioterapia puoi iniziare il lavoro con Leg Press e leg extension utilizzando carichi modesti, per lo squat aspetterei 2 settimane in più.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista


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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #4 il: Novembre 13, 2010, 06:02:16 pm »
Salve Dr. Defilippo,
la ringrazio vivamente per le sue indicazioni. Ne approfitto per chiederle qualche altro piccolo consiglio.

Sono passati 70gg dall'infortunio, dopo domani vado a fare l'ecografia di controllo. Eh speriamo bene che non ci sia alcuna calcificazione ma soltanto una corretta cicatrizzazione dello strappo.
Nel frattempo, dopo 15 gg dall'inizio delle attività riabilitative/motorie, proseguo con la seguente scheda giornaliera (3-4 volte a settimana):
- 5 minuti di cammino + 13-15 min di corsa (da 7.5 a 9 Km/h) [2 ripetizioni]
- stretching di tutti i muscoli delle gambe (3 tipi di esercizi specifici x il quadricipite)
- potenziamento: Leg press (10 x 2 serie - 50 kg) - Leg Exstension (10 x 2 serie - 10 kg)
N.B.: questo tipo di allenamento, non mi provoca ne affaticamento muscolare ne sforzi consistenti ne alcun tipo di dolore.

Continuo questa scheda per circa 2-3 settimane.
Ovviamente, accetto osservazioni e indicazioni su quanto elencato.

Inoltre, volevo chiederle, è utile utilizzare un bendaggio funzionale o delle fasciature da applicare al quadricipite durante l'impegno calcistico? se si, quale tipo di fascia consiglia?
è utile fare uso della kineso taping al retto femorale durante la partita? ha utilità di prevenzione per le ricadute?

La ringrazio di cuore per i suoi preziosi consigli.

Cordiali saluti e ancora... grazie mille.

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #5 il: Novembre 13, 2010, 06:40:18 pm »
Iosss,
riguardo al programma io eliminerei lo stretching che può rompere più fibre rispetto a quelle già strappate.
La pressa puoi farla ma io userei meno chili, anche perché non sò come la fai, dovrei vederti e assicurarmi che spingi con entrambi gli arti in maniera omogenea.

Durante allenamenti e gare puoi anche bendarti che se si deve rompere un muscolo succede comunque.
Il kinesio taping, secondo me, è una moda! Può servire un po' per sentire meno dolore durante la partita perché grinzando solleva la pelle e riduce la pressione.

Io farei un altro ciclo di terapia fisica, indispensabile in questi casi e mi concentrerei sullo stretching in futuro, anche più dei canonici 30 secondi per ogni muscolo.
E' rarao che un disturbo compaia così senza un motivo, quindi può darsi che tu abbia avuto qualche infortunio passato e che non sia stato curato adeguatamente.

Spero di esserti stato utile

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #6 il: Dicembre 06, 2010, 07:01:57 pm »
Salve Dr. Defilippo,
la ringrazio nuovamente per le sue risposte.

Come le dissi, ho continuato con la fase riabilitativa, oggi siamo a circa 90 gg dall'infortunio. Sono arrivato all'ultima settima a fare 4 allenamenti, suddivisi per 2 gg:
1° gg: riscaldamento + corsa a tapis a 9.5 km/h progressiva con pendenza di 4 per circa 35 min + 10 minuti di stretching leggero
2° gg: riscaldamento + corsa a 10 km/h senza pendenza per 20 minuti + strecthing leggero + potenziamento quadricipite (leg press di 50 kg + le extension  10 kg)

L'altro giorno, da consiglio del fisioterapista, ho provato a fare l'allenamento sul campo di calcio e provare a calciare. Purtroppo, qui sono nati i problemi. Provando a calciare lentamente di piatto già avvertivo delle piccole fitte, nel momento in cui ho calciato di collo sempre molto lentamente ho avvertito proprio all'altezza dello strappo una fitta molto più intensa e quindi ho abbandonato l'allenamento. Oggi, dopo 2 gg, sento ancora un fastidio all'altezza del retto femorale nei movimenti che coinvolgono eccentricamente il muscolo.
Il mio fisioterapista sostiene che è normale e asserisce che inizialmente continuerò ad avvertire dolori finchè la cicatrice non si "allunga", mi ha detto di continuare con gli allenamenti progressivi quando il fastidio è scomparso (lui crede nel giro di 2-3 gg).

Lei come vede la situazione, mi sto iniziando a preoccupare seriamente per il mio futuro da calciatore dilettante.

La ringrazio sentitamente per la sua collaborazione.

Cordiali saluti e , nuovamente, grazie mille


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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #7 il: Dicembre 06, 2010, 11:31:37 pm »
Iosss,
come ti avevo scritto prima, 10 tecar e 10 ultrasuoni vanno bene per uno strappo di 1 centimetro o 1,5 centimetri.
Per uno strappo importante come il tuo sono insufficienti, se vuoi risolvere il problema e tornare a giocare a calcio senza dolore in tempi brevi.

Il dolore può persistere anche dopo che lo strappo si è chiuso, con il tempo si attenua e dovrebbe scomparire.

Non ti devi preoccupare per il tuo futuro di calciatore, ma preferisci una cura che ti tolga il dolore temporaneamente oppure andare a fondo al problema ed eliminare la causa?
Il tuo non è un caso clinico anomalo, è semplicemente uno strappo muscolare molto esteso e come tale richiede una cura adatta a rigenerare il muscolo dove si è interrotto ed evitare la formazione della cicatrice.
Ora, a distanza di 90 giorni, se ti facessi io la Tecar o gli Ultrasuoni, premerei molto nella zona per rompere le aderenze che sicuramente in questo periodo si sono formate.
Ricorda che le cicatrici possono dare dolore anche a distanza di anni se non sono trattare nel modo corretto.

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #8 il: Dicembre 07, 2010, 02:28:24 am »
Salve Dr. De Filippo,
sinceramente, a me preme risolvere il problema alla base, anche perchè sono sicuro che se come dice lei potrò tornare tranquillamente a giocare, vuol dire che pian piano cercherò dii ritornare al mio stato di forma ottimale quindi senza pormi limiti nelle prestazioni calcistiche.

Alla luce dei fatti... basterà un altro ciclo di 5 tekar terapia ???

P.S.: sono fermamente convinto dall'efficacia della tecar, ho provato i benefici già in passato ed è veramente fenomenale. Certo però... che ha una sola controindicazione... il fattore economico!!! 25 euro l'una è una bella mazzata, le lascio immaginare!!! però... se questo è il prezzo da pagare per guarire da questo brutto infortunio e tornare ai campi di gioco, vuol dire che darò una stretta di cinta. Propongo la cosa al mio fisioterapista.

Grazie mille per i suoi infiniti consigli.
Cordiali saluti

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #9 il: Dicembre 08, 2010, 01:04:56 am »
Iosss,
la Tecar è una macchina straordinaria se utilizzata nei disturbi per cui è stata progettata.
Purtroppo oggi è diventata una moda, non immagini quanta gente mi telefona e mi chiede di fare delle Tecar ancora prima di dirmi dov'è il loro dolore.
Se fatta sui muscoli per strappi muscolari, stiramenti, contratture, distrazioni dà ottimi risultati.
Nella mia esperienza circa la metà dei calciatori di una squadra ha subito almeno uno strappo nella sua carriera, credo che siano tornati tutti o quasi a giocare.
Se ti interessa il calcio credo che non ti fermerai per una terapia che costa solo 25 euro, qui nella mia zona una cena al ristorante costa di più.

Ora, nello sport gli infortuni sono all'ordine del giorno, quindi credo che vadano messi in conto, io vedo quotidianamente ciclisti, podisti, calciatori, pallamanisti, pallavoliste, pallamanisti, cestisti ecc., non ci sono attività sportive che non causano disturbi, nemmeno il nuoto.
Devi decidere se è meglio smettere di giocare o correre questi rischi.

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #10 il: Dicembre 10, 2010, 03:13:20 am »
Salve Dott.,
riguardo alla sua ultima affermazione... credo che correrò il rischio di infortunarmi giocando a calcio finchè le cosce mi reggeranno. Purtroppo... e sottolineo purtroppo, la mia passione è di gran lunga più importante di tante altre cose, preferisco correre il rischio di farmi male ma voglio continuare a correre dietro ad un pallone!!!
cmq, ho interrogato il mio fisioterapista, e lui mi diceva che vuole "spendere" qualche altra seduta di tecar per quando avrò dolori alla cicatrice dopo le prestazioni calcistiche vere e proprie anche perchè ora, a distanza di 90 e passa gg dall'infortunio (cicatrizzazione avvenuta), vede pochi benefici. Inoltre, parlava anche di una sorta di smaltimento delle "radiazioni" che non ho capito bene. Per il momento, lui vede bene ultrasuoni abbinati al massaggio trasverso profondo (se è corretta la definizione) per poi re-iniziare gli esercizi di stretching. Crede che il dolore che ho avvertito sia una sorta di contrattura dei muscoli.
Però, questo va coadiuvato dal parere del fisiatra che mi visiterà domattina. Vi aggiorno se le fa piacere.

P.S.: 2 domandine veloci, un mio amico mi parlava di fare una sorta di cura omeopatica nel frattempo: succo d'ananas e pomata all'arnica. Diminuiscono l'eventuale infiammazione e velocizzano la cicatrizzazione. Ma, sarà vero??
Infine, nel ritorno all'attività, è consigliato l'utilizzo di un gambale (fascia) per il quadricipite? ha qualche prodotto utilizzato da consigliarmi?

Grazie mille e cordiali saluti...

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #11 il: Dicembre 10, 2010, 10:18:42 pm »
Veloce aggiornamento: la terapia indicata dalla fisiatra sono altre 5 sedute di tecar (da fare dopo le feste natalizie per farne una ogni 2 gg). Nel frattempo, ripresa blanda dell'attività sportiva con corsa e stretching leggero.

Saluti

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #12 il: Dicembre 10, 2010, 11:01:05 pm »
Ioss,
La tecar terapia può essere vista esclusivamente come una terapia fisica, ma si può utilizzare l'elettrodo per massaggiare, manipolare o "grattare" sui tessuti.
Il manipolo che tiene in mano l'operatore dà un impugnatura che si adatta bene a trattamenti manuali, io lo utilizzo in questo modo.
Premendo o facendo un massaggio trasverso con il manipolo si possono ottenere dei risultati che con gli altri apparecchi elettromedicali come ad esempio il Laser non si raggiungono.

Sono d'accordo con il tuo fisioterapista che ha consigliato ultrasuoni e massaggio trasverso profondo, spesso li eseguiamo anche nel mio ambulatorio, ma se si associa anche la Tecar il risultato è migliore.

Come forse avrai letto in altri post io lavoro molto in maniera manuale perché mi dà la possibilità di curare delle parti del corpo che hanno dei disturbi e causano i sintomi  nella zona in cui si avverte il dolore.
Si può avere un dolore all'anca o alla schiena causato da una vecchia distorsione, quindi finché non si risolve lo squilibrio alla caviglia il problema si ripresenterà.

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #13 il: Febbraio 18, 2011, 02:19:35 pm »
Salve Dottore,
dopo i suoi preziosi consigli e anche per spirito di cronaca, mi sembra corretto riportare un aggiornamento sulla situazione attuale del mio bicipite femorale a più di 5 mesi dall'infortunio.
Alla vista, quando contraggo il quadricipite estendendo la gamba, si vede perfettamente lo strappo. In pratica, il mio bicipite femorale, si compatta in una specie di palla a metà coscia (dove inizia il vasto mediale), fino al ginocchio... il vuoto. Come diceva lei, ormai ho un tricipite e mezzo (... o un quarto!!!). In questi giorni, dopo un circa 2 mesi di ripresa dell'attività fisica, sto provando a ritornare in campo (con la dovuta cautela). La ripresa e l'allenamento, sono stati basati cercando di rinforzare tutta la struttura del quadricipite con esercizi in palestra (squat, leg press, leg exstension, ecc.), corsa in salita e saltelli.
Il dolore in fase di contrazione è scomparso totalmente, anche alla palpazione non avverto alcun dolore.
Per la contenzione muscolare, durante l'attività utilizzo un gambale in neoprene della CorSport.
Ho ancora problemi nel calciare, soprattutto quando provo ad alzare il pallone (quindi, calciando nella parte bassa del pallone) e quando provo a calciare di collo pieno, avverto una sorta di piccola fitta, causata dal repentino movimento di contrazione del muscolo. Gli "esperti", mi hanno detto che ancora i miei muscoli del quadricipite non riescono a "sostituire" totalmente la funzione del bicipite, quindi il movimento descritto ancora va a scaricare troppo sul muscolo compianto. Aggiungo io, è anche una questione psicologica!!! successivamente all'attività, NON avverto alcun dolore alla zona infortunata.

Ormai mi sono rassegnato, non ritroverò le prestazioni prima dell'infortunio. Ma sicuramente, potrò cercare di migliorare quelle attuali... con tanto allenamento mirato!!!

Cordiali saluti

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Strappo quadricipite femorale
« Risposta #14 il: Febbraio 19, 2011, 01:18:52 pm »
Ioss,
ricorda: mai mollare!
Continua ad allenarti al meglio perché i miei pazienti con un tricipite e mezzo dove prima c'era un quadricipite a volte sono i migliori in campo.

 Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista