Autore Topic: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging  (Letto 14884 volte)

Offline jogge

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dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« il: Dicembre 28, 2010, 06:06:18 pm »
Buongiorno Dottore,
complimenti per l'amorevole dedizione ai suoi "pazienti internauti"! Le scrivo questo lungo post con le mie vicissitudini di principiante della corsa per capire l'origine e la prognosi deimiei disturbi e anche per (spero) incoraggiare qualche altro podista alle prime armi che si ferma per i dolori iniziali.

Sono una signora di 44 anni, 50 kg x 1,62 altezza, leggero valgismo alle ginocchia, appoggio piede da supinatore, polpacci piccoli, un anno fa ho cominciato a correre. Un enorme beneficio fisico e psicologico, mi ammalo meno e mi sento meglio in tutti i sensi peccato per i dolori articolari che dopo un mese si sono puntualmente presentati.

I primi proprio alle ginocchia (parte interna), uno in particolare, il sinistro, tanto da costringermi a star ferma per qualche settimana, riprendendo a correre il dolore torna identico ma.. all'altro ginocchio! sto ferma ancora qualche settimana riprendo e le ginocchia sono a posto mentre comincio ad accusare un fastidio all'articolazione dell'anca, che durante la corsa è sopportabile anzi diminuisce ma una volta ferma a distanza di qualche ora diventa un dolore invalidante per la deambulazione e zoppico vistosamente. Peggiora in particolare dopo aver passato del tempo seduta. migliora con il movimento e se rialzatami da seduta fletto in basso il busto a gambe tese e mi tocco le punte dei piedi con le mani. Provo ad accorciare il percorso (da 8 a 4.5 km circa e interrompendo per 5 min a metà), corro un giorno sì e 2/3 no, migliora leggermente ma, ho l'impressione, sia pronto a peggiorare quando sbatto i piedi (come si fa per togliere fango dalle suole delle scarpe) o facendo stretching che coinvolge a fondo l'articolazione dell'anca o se il terreno è sconnesso, sparisce solo interrompendo attività per quasi 3 mesi, riprendo questa estate in luglio e nuovamente il dolore torna ma anche stavolta cambiando sede: sull'altra anca, stessi problemi, corro ugualmente considerato che questi dolori sono passeggeri e si risolvono col tempo, riducendo il carico di lavoro e prendendo NO DOL pasticche prima due al giorno poi passo, dietro consiglio dell'erborista visti gli scarsi benefici, a 4 al giorno.

Nel frattempo ho un colpo di genio e decido di cambiare scarpa e passo da una adidas per pronatori (che leggerezza!!! non sapevo fossi supinatore le adidas mi erano state regalate) a una asics adatta inoltre noto che correndo su asfalto rispetto a sterrato le cose vanno molto meglio, contrariamente a ciò che avevo sempre sentito e creduto. DOpo una primavera e un'estate difficili, forse per via delel scarpe, del cambio di percorso e delle pasticche, ho passato tutto l'autunno correndo senza dolori  :D  ultimamente forse perché ho aumentato la frequenza delle uscite, due dì sì e uno no, l'anca destra sta ricominciando a darmi un leggero fastidio che si presenta immediatamente a inizio attività per poi sparire dopo il 2° km ma che al momento non crea nessuno strascico, ho ricominciato no dol e mi chiedo se è vero quello che ho letto in giro, che l'articolazione dell'anca se dolorante e forzata rischia di cronicizzarsi e peggiorare irreparabilmente, sino a bloccarsi.

Inoltre mi chiedo a cosa è dovuto il dolore sopportabile ma piuttosto fastidioso che mi viene sotto la parte anteriore della pianta del piede sinistro, che ho già da tanti anni ma che compariva molto raramente, al cambio di scarpa, mai con quelle da ginnastica. Ma da questa estate, durante la corsa, dopo un paio di km comincia questo dolore sordo che corrisponde all'area compresa tra 2° e 3° dito del piede partendo dal mignolo. Le scarpe da corsa sono ammortizzate e il dolore è sopportabile, ma dopo la doccia a piedi scalzi non posso poggiarlo a terra se non con il solo tallone, poi velocemente come arriva, in un'oretta passa e posso tornare a camminare a piedi scalzi.

Non ho fatto nessun tipo di accertamento perché è uno sport amatoriale e non ho finora ritenuto, forse a torto, che i disturbi fossero tali da necessitare costosi test anche constatando che uno ad uno piano piano come arrivano spariscono e comunque generalmente tutti hanno avuto un decorso positivo. La ringrazio per la pazienza mi scuso per la prolissità  ::) e spero di rileggerla presto!



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« Risposta #1 il: Dicembre 30, 2010, 02:45:47 pm »
Jogge,
ricapitolando: le ginocchia ora stanno bene, c'è un fastidio all'anca e sotto la pianta del piede.

Ho bisogno di informazioni specifiche: dov'è esattamente questo dolore all'anca? Davanti, dietro, lateralmente, all'interno, profondo?
Durante il giorno non fa mai male?
Hai subito qualche trauma, anche vecchio?
Hai fatto qualche intervento chirurgico, non solo nella zona dell'anca? (appendicite ecc.)
Hai avuto qualche distorsione di caviglia/ginocchio anche in passato?
Hai male da ferma?


Passando al piede: sembrerebbe una metatarsalgia, ma può essere una fascite plantare, dipende dalla zona esatta in cui è il dolore.
Se il dolore è molto vicino alle dita penserei ad una metatarsalgia, mentre se è circa al centro della pianta del piede sembrerebbe l'infiammazione della fascia plantare.
Nel tuo post parli di scarpe, ma non di plantari, li stai usando?
Qual'è il momento della giornata che dà più fastidio? (solo sotto la doccia)
Quando ti svegli al mattino e appoggi il piede a terra senti dolore?
Hai male da ferma?

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« Ultima modifica: Settembre 14, 2013, 12:47:17 am da dr. Massimo Defilippo »

Offline jogge

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Re: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« Risposta #2 il: Dicembre 31, 2010, 04:38:36 am »
Grazie dottore per la risposta, provo anch'io a rispondere alle sue domande:

dov'è esattamente questo dolore all'anca? Davanti, dietro, lateralmente, all'interno, profondo? 
Direi frontale profondo.
Durante il giorno non fa mai male?
No, ma se porto la gamba piegata stretta al busto ho un leggero fastidio (succede con entrambe le anche) ed evito a fine corsa di fare uno stretching che coinvolga le anche (es. spaccata con gamba davanti flessa) perché mi dà dolore e sembra avere conseguenze negative
Hai subito qualche trauma, anche vecchio?
no
Hai fatto qualche intervento chirurgico, non solo nella zona dell'anca? (appendicite ecc.)
no
Hai avuto qualche distorsione di caviglia/ginocchio anche in passato?
sì, a febbraio ho subito una distorsione alla caviglia snx (ho poggiato malamente il piede sul ciglio di un gradino e il piede è collassato giù e si è piegato verso l'interno ed ero anche bella carica di pesi) sul momento ho sentito un crac e una specie di scossa che ho contuato ad avvertire dopo i primi passi, ma ho potuto camminare subito, non mi ha creato problemi di deambulazione/ corsa se non il giorno stesso, si è leggermente gonfiata, avevo dolore ruotando la caviglia (per almeno due mesi non riuscivo a stare seduta con le gambe incrociate perché la caviglia "tirava" moltissimo) al momento mi pare di essere tornata al 100% con la caviglia. Riguardo le ginocchia fui "investita" dal mio cane ;) da piccola (12 anni circa) pesava 35 kg e mi venne addosso colpendomi frontalmente in pieno ginocchio ma non ricordo quale, forse il dxt che si gonfiò e mi fece molto male per parecchi giorni.
Hai male da ferma?
no


Passando al piede: sembrerebbe una metatarsalgia, ma può essere una fascite plantare, dipende dalla zona esatta in cui è il dolore, puoi trovare informazioni qui: https://www.fisioterapiarubiera.com/sperone_metatarsalgia_fascite_alluce_valgo.htm.
Se il dolore è molto vicino alle dita penserei ad una metatarsalgia, mentre se è circa al centro della pianta del piede sembrerebbe l'infiammazione della fascia plantare.
grazie ho letto, i sintomi sono simili alla fascite ma il dolore è sulla parte che poggia anteriore esterna più vicino all'arcata che alle dita

Nel tuo post parli di scarpe, ma non di plantari, li stai usando?
no
Qual'è il momento della giornata che dà più fastidio?
durante la corsa e immediatamente dopo, dura una mezz'ora e non è fisso alle volte è meno intenso e posso camminare scalza alle volte è fortissimo (ma solo se scalza), forse dipende dal chilometraggio percorso. Oppure in qualsiasi occasione indosso scarpe "dure": un mese fa ho camminato per 300 metri con scarpe non sportive, poi ho preso la metro (non mi sono mai seduta) e sono scesa dopo 30 min e il successivi 500 metri a piedi sono stati una tortura per sentire meno dolore dovevo "accartocciare" le dita, non ho alluce valgo, è un evento che mi capita raramente anche perché uso quasi sempre scarpe da ginnastica.
Quando ti svegli al mattino e appoggi il piede a terra senti dolore?
no
Hai male da ferma?
no

Spero d'averle chiarito qualcosa di più, intanto Le auguro Buon 2011.

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« Risposta #3 il: Dicembre 31, 2010, 03:55:04 pm »
Jogge,
per l'anca potrebbe essere un deficit di circolazione, di solito è quello.
Se il dolore è minimo è un bene, ma io vedrei un buon ortopedico specializzato in quest'articolazione.
Potresti beneficiare di cicli di terapie come Magneto e Tecar® , ma mi sento più tranquillo a consigliarti di approfondire la situazione.
Non ti voglio preoccupare, ma in certi casi può degenerare e creare disturbi gravi.

Per quanto riguarda il piede, dalla descrizione sembrerebbe una metatarsalgia, ma forse non ho capito bene.
Le teste metatarsali sono dall'origine delle dita del piede a 2cm verso il tallone.
Se il dolore è qui ... faccio fatica a credere che riesci a correre.
Io prenderei dei plantari buoni che migliorino l'appoggio.
Ci sono delle terapie che funzionano in questi casi, ma se non si elimina la causa, il risultato è temporaneo.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista
« Ultima modifica: Settembre 03, 2011, 01:51:38 pm da dr. Massimo Defilippo »

Offline jogge

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Re: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« Risposta #4 il: Gennaio 07, 2011, 02:56:55 pm »
Buongiorno dottore,
ho provato a risponderle giorni fa ma al momento di spedire il post è scomparso tutto e solo oggi riesco a rientrare.
Intanto la ringrazio per le risposte.
Riguardo l'anca prenoterò al più presto una visita ortopedica presso una struttura pubblica, ho abbastanza vicino il Santa Lucia di Roma. I tempi saranno biblici, quando avrò i risultati le farò sapere.

Per il piede, dalle sue descrizioni e da quello che ho letto sul sito del link penso anche io si tratti di metatarsalgia, in questi giorni di ferie sono andata a correre quasi tutti i giorni e in effetti la mattina appena alzata il piede mi duole leggermente, nella vita ho indossato principalmente scarpe da ginnastica e quel dolore come già detto mi si presentava esclusivamente e transitoriamente nei casi di cambio scarpa (in montagna con scarpa da trekking o con una scarpa non sportiva) eventi alquanto rari e distanziati temporalmente. Il problema quindi non l'avevo mai sentito tale. Adesso invece che sollecito la parte li problema a riposo emerge tutti i giorni o quasi ma solo se non indosso scarpe sportve. Le assicuro comunque che riesco a correre bene anche con il fastidio, sto cercando di appoggiare meno sul lato esterno come mi viene naturale e vedere che succede... ma eliminare la causa cosa potrebeb comportare?
Grazie ancora per il suo prezioso aiuto.

Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: dolore anca dxt e piede snx dopo jogging
« Risposta #5 il: Gennaio 07, 2011, 11:01:23 pm »
Jogge,
io starei attento a fidarmi degli ortopedici della mutua, purtroppo qui nella mia zona spesso arrivano dei pazienti con diagnosi di fratture o semplici distorsioni del ginocchio, salvo poi scoprire che si erano rotti i legamenti.
Meglio puntare su un bravo ortopedico specializzato sull'anca per evitare di aspettare mesi e poi dover riprendere appuntamento privatamente.
Non voglio parlare male della sanità pubblica, ma quando un medico fa una diagnosi guardando una radiografia/ecografia senza nemmeno visitare il paziente, non può avere  la certezza di capire il problema.

Riguardo al piede, correre con una metatarsalgia non mi sembra una buona idea, praticamente può solo peggiorare nel breve periodo.
Il consiglio è di utilizzare degli ottimi plantari che eliminano il dolore durante l'appoggio ed eseguire delle terapie efficaci per eliminare l'infiammazione.
L'eliminazione della causa del disturbo porta alla scomparsa dei sintomi, quindi non devi preoccuparti assolutamente.

 Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista