Autore Topic: Strappo o rottura bicipite brachiale  (Letto 20807 volte)

Offline Claudio

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Strappo o rottura bicipite brachiale
« il: Febbraio 16, 2010, 04:33:32 am »
Gentile Dott. Defilippo ho 32 anni e venerdi 05/02/2010 mi sono svegliato con un dolore al braccio dolore a braccio sx che è andato peggiorando nei giorni a venire. Le premetto che il mercoledi prima ho eseguito dei piegamenti sulle braccia a freddo senza riscaldamento (li faccio spesso) senza avvertire nessun dolore.
Mi è comparso anche un rigofiamento sul lato del braccio sopra il gomito ma nessun ematoma. Il dottore che mi ha visitato il Lunedì mi ha detto che era una semplice contrattura e di prendere il muscoril e degli antinfiammatori. Il dolore persistente mi ha convinto a farmi vedere da un mio conoscente massofisioterapista il quale mi ha riscontrato un forte strappo al bicipite brachiale e dopo avermi massaggiato mi ha fatto notare che oltre al rigonfiamento di cui sopra vi era un avvallamento piu o meno sotto il muscolo della spalla di fianco al bicipite, segno della distrazione muscolare.
Il massofisioterapista, inoltre, mi ha consigliato una ecografia e mi ha detto che il rigonfiamento si sarebbe attenuato ma non sarebbe scomparso del tutto. Lo stesso ha anche aggiunto di non preoccuparmi e che nel giro di un mese non avrei più avuto problemi in quanto ora, oltre al dolore, non riesco a distendere totalmente il braccio. Quando sono andato a fare l'ecografia il dottore mi ha detto che secondo lui a prima vista vi è la rottura totale del brachiale e che il rigonfiamento comparso, che ora si è esteso (non di molto) anche alla parte interna del gomito, è il muscolo che è sceso. Ora penso di fare una R.M. per chiarire meglio il tutto ma Le vorrei chiedere se secondo Lei devo operarmi per forza (cosa che io eviterei) e se questo rigonfiamento dovesse essere il brachiale sceso potrei avere dei problemi in futuro?? un muscolo che vaga nel mio braccio cosa comporta?? si atrofizzerà con il tempo?? Scusi se le possono sembrare domande banali ma sono un po preoccupato ed ho il morale a terra....saluti
 P.s. Attualmente avverto anche delle piccole fitte dietro la spalla -scapola che non so se sono riconducibili al problema in questtione...
« Ultima modifica: Aprile 22, 2014, 03:29:05 pm da dr. Massimo Defilippo »



Offline dr. Massimo Defilippo

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Re: Strappo o rottura bicipite brachiale
« Risposta #1 il: Febbraio 16, 2010, 09:54:34 am »
Claudio,
da quello che mi racconti, mi sembra molto strano che ti si sia rotto un muscolo di notte, forse ti agiti nel sonno.
Di strappi muscolari ne vedo tantissimi, di rotture totali pochissime.

Nel tuo caso, io cercherei una conferma da una risonanza magnetica, anche perchè la rottura completa di un muscolo/tendine è una cosa seria da affrontare prima possibile.
Non ti voglio mettere ansia o preoccupare, però io affronterei il problema subito.
Io ho un paziente che ha avuto la rottura completa del bicipite, è stato operato in meno di un mese e ora ha quasi finito la riabilitazione.

Considera che puoi vivere tranquillamente senza bicipite, ci sono muscoli che lo sostituiscono, ma se vuoi fare attività sportiva sarà molto difficile.
Il mio paziente pratica Thai Box, dando un pugno forte all'avversario.

Con il tempo il muscolo si retrae e si atrofizza, quindi prima affronti il problema meglio è, nel caso del mio paziente il muscolo si era retratto leggermente e hanno dovuto inserirlo in un punto più prossimale rispetto alla rottura.

Se ti opererai, ti aspettano alcuni mesi di riabilitazione prima di tornare alla palestra.

Ti allego la foto della cicatrice del mio paziente dopo l'operazione.

Spero di esserti stato utile

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Claudio

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Re: Strappo o rottura bicipite brachiale
« Risposta #2 il: Febbraio 17, 2010, 07:58:49 am »
Gentilssimo dott. Defilippo la ringrazio molto per la sua celere risposta in un momento un po drammatico per me....in effetti la cosa che mi fa ben sperare è che percepisco un miglioramento giornaliero delle mie condizioni, noto, infatti, che il gonfiore va diminuendo e non ho problemi di movimenti tranne per il fatto che non riesco a distendere totalmente il braccio. Anche io, che sono un profano della materia non riesco a capire come in assenza di un dolore particolare iniziale mi ritrovo un muscolo totalmente rotto.
Mi sto attivando per eseguire il prima posibile una R.M. come da suo consiglio. La terrò aggiornata anche per capire se l'operazione si renderà necessaria o meno...Per ora la ringrazio moltissimo lei è un angelo...saluti