Autore Topic: meniscosi  (Letto 14684 volte)

Offline Fabio Errico

  • utente appena iscritto
  • *
  • Post: 2
meniscosi
« il: Gennaio 27, 2012, 01:01:31 pm »
Buongiorno,
dopo l'ennesimo "crack", ho deciso di sottopormi a R.M.N. al ginocchio destro con il seguente esito:
"al comparto interno meniscosi post-traumatica da lesione-disinserzione del corno posteriore,con significativo assottigliamento del menisco.
sempre al comparto interno riconoscibile edema intraspongioso del condilo femorale.
LCA a profili sfumati come da possibile pregressa lesione traumatica di secondo tipo.
piccola cisti di baker al comparto interno.
sottilissima falda di versamento in borsa sovrarotulea-
accenno a tilt laterale della rotula".

La terapia prescritta dall'ortopedico è la seguente:
- ghiaccio 2 volte al giorno
- rafforzamento quadricipite con esercizi giornalieri (poichè ha riscontrato una importante "debolezza" a livello muscolare)
- ginocchiera con rinforzi metallici laterali
- Contral 400mg per un mese.

Ho un nuovo controllo fra 2 mesi (verso marzo) per verificare come risponde il ginocchio al lavoro di potenziamento di cui sopra.
Il mio ortopedico,anche se non esplicitamente, mi ha fatto capire che dovrei operarmi, anche se io preferirei un trattamento conservativo. Premesso che ho 47 anni, faccio sport saltuariamente,soprattutto jogging e bicicletta la domenica , mi interesserebbe conoscere il vostro parere, soprattutto a cosa andrei incontro qualora decidessi di non operarmi.
Grazie.
« Ultima modifica: Maggio 11, 2014, 06:34:30 pm da dr. Massimo Defilippo »



Offline dr. Massimo Defilippo

  • Amministratore
  • utente leader
  • *****
  • Post: 1571
  • Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista
    • Fisioterapia Rubiera
Re:meniscosi
« Risposta #1 il: Gennaio 29, 2012, 03:59:35 pm »
Fabio,
se il menisco ha una lesione piccola può passare con la terapia conservativa, conosco alcune persone che a distanza di anni non hanno più problemi.
Se la lesione è un po' più grave non vedo alternative all'intervento, considera che non è un trapianto di cuore, sicuramente troverai degli ottimi chirurghi del ginocchio, nella mia zona ce ne sono almeno 4 da cui mi farei operare ad occhi chiusi.
Discorso diverso è per il crociato, se è rotto bisogna far valutare da un ortopedico il da farsi perché dopo i 40 anni si è meno propensi all'intervento, anche se ho alcuni pazienti operati che ora stanno bene.

Dr. Massimo Defilippo Fisioterapista

Offline Fabio Errico

  • utente appena iscritto
  • *
  • Post: 2
Re:meniscosi
« Risposta #2 il: Gennaio 30, 2012, 11:23:56 am »
Gent.le Dott.Defilippo,
la ringrazio innanzitutto per la sua cortesia e disponibilità.
Mi rendo conto che,  eventualmente, non devo sottopormi ad un trapianto di cuore.... il mio è molto più semplicemente un problema lavorativo. Non sono un ragazzino e temo che i  tempi di recupero possano compromettere la mia attività professionale. Per quanto riguarda il crociato, da una primo riscontro il mio medico mi ha confermato che non è rotto, ma solo assottigliato.
Cio' premesso, lei pensa che non operandomi, ma continuando con l'attività fisica in palestra, avro' problemi in futuro, soprattutto  con l'età che, ahi me, avanza?